UNA SOLA NINFEA
Un cielo cenere sporcava l'orizzonte
sferzante la pioggia umiliava dello stagno la vita,
insensibile il vento piegava la volontà
audaci margherite chiazzavano il grigiore,
rane gaudenti regnavano nell'attimo di gloria,
muschi spugnosi vaporavano umori malinconici
l'abbandono soffocava la speranza.
Poi cessò il tormento,
s'apri nel cielo nuovo l'azzurro,
innondò di riflessi cromati il rinato sole,
impaurite si nascondevano le nubi,
nello specchio d'acqua ora levigata
fluttuava una splendida ninfea,
così bella da intenire l'arcobaleno,
sola, pura, delicata e nobile
a regnare sulla speranza.....
di Zanin Roberto