APPARENZE
Odo un suono colorato aprire le porte della notte
e in un deserto di cristallo luccica in molte luminescenze la tua anima
sento librarsi radioso un intenso fascio luminoso
che intrappolato in una stanza oscura trattiene i tuoi respiri
percepisco lontani pericoli sordidi e tristi
che distruggono e massacrano i sogni di tutti i bambini
osservo un gatto che piano attraversa un'androne semibuio
alla futile ricerca della propria felicità
scorgo delle ombre rincorrersi fluide
mentre sole si accavallano nelle strette gole di grevi pensieri
intraveggo un angelo cingermi a tratti
quando la vita nuota contraria e crolla come rovina senza tempo
non è tutto quel che sembra
poco è quel che è
solo i fanciulli son quel che sono
Francesco
Milano, mar4mag2004