ANCORA L'ONDA
Mi sono svegliato senza più fortuna,
silenzio intorno,
crolla ogni parete,
quel splendido cielo di speranza
s'è dissolto in grigia cenere.
Non sono nemmeno morto,
ma ancora un'onda infame mi ha travolto,
dentro tra orgoglio umiliato e dignità derisa,
brucia un dolore che non conoscevo
mentre la primavera insensibile inscena il suo trionfo.
Ancora un'onda senza preavviso,
ma le lacrime asciugano l'offesa,
stendo una mano verso la luce
aspetto del passero quel canto
che da voce ad ogni petalo sbocciato
di un nuovo coraggio !
di Zanin Roberto