Questo quesito era già stato posto.
I partecipanti a questa discussione che avrebbero messo a verbale i commenti degli intervenuti furono scossi da queste osservazioni.A Milano esistono molte fabbriche illegali, dove lavorano e dormono cinesi tenuti in schiavitù.Ottengono il permesso per la fabbrica e quando viene chiesto come mai quei letti, ci si sente rispondere, noi siamo molto umani,se vogliono riposare gli operai possono farlo.
Queste persone avrebbero la facoltà di pensare,ma sono troppo stanchi: tutti i loro sforzi sono rivolti esclusivamente alla sopravvivenza,ad accontentare la fame, la sete, il sonno...
Cara Titty, ti racconto una mia esperienza, una specie di gioco che ho fatto
Mio figlio ha lavorato in vari posti, raccogliendo esperienze da cui trarre un buon numero di romanzi.
Un giorno lavorò per un notissimo personaggio dell'industria del Nord, uno degli uomini più ricchi d'Italia, non più giovane, stimato e rispettato. Una persona perbene che viene dalla gavetta e che ha saputo lavorarare onestamente costruendosi un impero nel campo ...XY...
Mi raccontò dei figli,della moglie, dell'amica.
Mi venne istintivo pensare a come potesse essere quest'ultima e la descrissi così.
Età: trent'anni
Statura: piccola
Capelli : neri, pettinati a caschetto con la frangia, sempre impeccabile.
Abbigliamento: prevalenza di minigonne
Carattere: vivace, gentilissima e disponible con tutti,la segretaria perfetta
In dolce attesa del figlio del capo, che già anziano, non stava più nella gioia all'idea di avere un bimbo piccolo.
Mio figlio esclamò esterefatto:
"...ma la conosci? dove l'hai vista? "
Una fantasia, chissà,l'idea di una una donna che doveva essere perfetta, appetibile, efficiente al massino, simpatica e dura all'occorenza, ultima arrivata in mezzo a tante perfezioni presenti e passate.
Ribattei:
"... immagino la lotta tra i figli, la nascita di un nuovo erede dev'essere sconvolgente..."