-NEVE PESANTE
Refoli d’aria gelida
s’insinuano nel bavero
di una giacca stretta
incapace di riscaldare
quel che resta
del mio animo
rinsenchito e fragile
come filo d’erba
bruciato dalla brina.
Gelo e compassione
per chi
non sa fermarsi a godere
i colori di un tramonto
se il sole non può avere.
Per chi
per egoismo di possesso
preferisce la negazione
all’amore concesso.
Gelida neve
scende in fiocchi
grevi e appiccicosi
che invece dell’allegria
portano solo rimpianti
per ciò che fu soffocato
in pochi istanti
dall’incomprensione
da chi tra lacrime di rancore
disse
di non chiamarsi più amore.
yama