"Un gatto al guinzaglio".....potrebbe essere il titolo di un racconto, invece è una triste realtà accaduta a Torino.Sono rimasta sconcertata quando ho letto l'episodio sul giornale, tutti sappiamo che un gatto non si porta in giro come un cane, al guinzaglio, invece il padrone di questo povero micio di soli tre mesi, non la pensava così e trascinava il gatto, contro la sua volontà, sappiamo quanto sono pigri i gatti...e quanto sono indipendenti, facendolo sbattere con il muso contro un cartello, il povero micio ferito e sanguinante ha impietosito una negoziante, che lo ha liberato portandoselo in negozio e chiamando i carabinieri.
L'uomo urlava:- A me non importava se il gatto non ce la fa più, io devo continuare per la mia strada, e se il gatto è stanco, io lo trascino perchè non mi posso fermare per lui -
E' stato denunciato per maltrattamenti di animali, che adesso può portare dritti in carcere, mentre il micetto ha trovato una nuova padrona, dolcissima che l'ha portato nel verde della sua collina ed è stato battezzato Icaro.
Bene per la legge più severa, ma esiste sempre gente senza scrupoli e senza amore......se non esistessero persone come quella signora...cosa ne sarebbe di questi poveri animali?
Grazy