Isabella
Senatore
Italy
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Inserito - 05/08/2004 : 17:16:23
La notte m’avvolge Nel suo mantello materno Ed occhio attento Insegue la scia luminosa Che candida luna sulla terra adagia. Intenta a cogliere la malinconia poesia di una stella, natura mi concede di percepire il pungente dolore del vento tra i rami. Oso allora bramare l’eleganza di una foglia mentre all’ umido suolo le sue memorie affida. Ancora cerco conforto Nell’oblio di una notte offuscata, Incoronata da plumbee nubi, mentre pensosa e china respiro affannosa. Posso io privare la goccia della sua armoniosa discesa che dal bocciolo recluso procede fino a raggiungere tremante la gelida mia mano? Con gesto lento Anche quest’ultimo gracile segno di comprensione dalla natura schivo…
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