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Elena Fiorentini
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Italy
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Inserito - 02/09/2004 : 14:15:23
che si stanno vivendo . Tutto il mondo ne è a conosceza. dal : corriere.it Putin: «Ogni sforzo per salvare gli ostaggi» I mediatori avevano offerto un salvacondotto ai guerriglieri per andare oltre confine. Respinto anche il cibo per gli ostaggi. In questo momento sto ascoltando il fratello dell'ultima persona rapita in Irak, un irakeno con passaporto italiano, in Italia da circa venti anni,che dice: ... se hanno coscienza...se sono umani...perchè ucciderlo..." ..perchè? Quaranta persone sono disposte a farsi saltare per aria pur di fare del male a bambini, ai loro genitori, agli operatori della scuola, pur di ottenere ciò che vogliono...ma questo è follia fondata sull'odio e sulla cultura della morte...che cosa, se no?...odio... brutta parola che nel mio linguaggio e in quello di tutte le persone normali, non è mai entrata: si stenta a crederci!Molte persone stanno vivendo momenti terribili, noi stiamo seguendo le macabre vicende in televisione, quasi reality show. Temo una assuefazione, con la speculazione sulle emozioni, quasi come allo spettacolo di film pieni di effetti speciali, ma poi , se toccherà a noi...? mio figlio...i miei cari...i miei amici..ci guardiamo intorno...io non faccio nulla di male ...noi non stiamo facendo nulla di male...la popolazione vive, bene o male,si vive, anche se non da nababbi, certo... Se solo un momento ci distogliamo dal nostro quotidiano e ci immedesimiamo veramente in uno solo dei grandi momenti drammatici e terribili che si stanno verificando nel mondo in questi istanti, ci viene forse da fare un urlo sovrumano che vorremmo fare arrivare ad orecchie non umane, ad altri mondi già civilizzati, in un'altra dimensione, in un'altra galassia. Se pensiamo che ogni momento che passa può esserci una svolta negli eventi che si stanno vivendo, magari con esiti cruenti, non avremmo più occhi per piangere, forza per pregare, nemmeno per mandare l'urlo liberatorio, la gola diventa secca, i polmoni non hanno più aria... Che fare? I credenti preghino, gli atei pure...intanto possiamo dedicare un pensiero agli ostaggi del Caucaso, ai due francesi, chissà se sono ancora vivi? all'uomo d'affari irakeno, ultimo per ora della catena di rapimenti , per la bimba misteriosamente scomparsa anche se non appartiene al terrorismo internazionale... *** Ricordo la guerra del Golfo e la guerra in Jugoslavia. Sopra la mia casa sentivo volare alti gli aerei da guerra; di notte sulla ferrovia passavano convogli militari... Ora tutto tace, il nemico è invisibile, non ha paura di morire pur di fare del male.Dove possiamo imamaginare che sia? Mimetizzato sul tram, tra i vicini di casa? Mi vengono i crampi allo stomaco se penso a tutta quella popolazione sterminata metodicamente sugli autobus in Israele, ancora due ieri con morti e feriti in contemporanea con l'auto esplosiva di Mosca con altri morti e feriti e prima Madrid, poi il Teatro di Mosca, prima ancora l'11 settembre, e poi ancora gli autobus e i kamikaze in Israele, l'eversione in Italia con le bombe in Piazza della Loggia a Brescia, l'Italicus a Bologna, la bomba alla banca dell'Agricoltura a Milano, gli atleti alle Olimpiadi di Monaco...e scusate per chi ho dimenticato... Aggiornamento: ....due eplosioni,le cui immagini vengono trasmesse in un telegiornale in questo momento, dal Caucaso... E. F. Edited by - Elena Fiorentini on 02/09/2004 14:33:39
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Pierluigi Fiorentini
Emerito
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Inserito - 04/09/2004 : 18:13:05
La situazione è precipitata: uno scoppio, due scoppi, altri scoppi. E la gente che urla, i soldati che si allertano. Si scatena il panico, e poi gente che fugge. Bambini spogiati dei loro abiti che sbucano da ogni angolo di quella terribile tempesta. Questo è quanto si è visto in tv. Poi si vedono le prime barelle con bambini feriti, alcuni hanno in mano la bottiglietta di acqua, avevano sete, due giorni senza bere sono tanti soprattutto per un bambino. Scene racrapriccianti di desolazione e terrore che va oltre alla trama del più fantasioso tra tutti i registi del cinema. Quanto sangue, quante lacrime, ma soprattutto: quanti bambini morti. Ma perché? Pier Edited by - pier_1 on 04/09/2004 18:14:28
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Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 08/09/2004 : 10:57:20
Target terroristici - i bambini -
Le persone buone come Aurelio possono e devono essere di sostegno morale a tutti coloro che stanno cercando soluzioni per contrastare i momenti terribili che stiamo vivendo. Oggi tutti conoscono l'Ossezia e la città di Breslan, i luoghi dove "pietà l'è morta" e il nuovo nazismo, con i mezzi del terrorismo cerca di farsi strada. Ieri hanno dato la notizia del rapimento di due ragazze italiane che si occupavano di bambini in Irak. In Israele per anni e, tuttora, i bersagli dei terroristi palestinesi sono i bambini, le scuole materne sono bersagli privilegiati. Ieri l'altro il grande Iman egiziano dell'Università Coranica del Cairo faceva distinzioni tra terrorismo palestinese e terrorismo ceceno...eh no, caro mio...non c'è proprio niente di diverso!!! ...e gli Indiani d'America, allora? Gli Indiani d'America hanno perso le loro terre e man mano si sono ridotti a vivere nelle riserve. Non posseggono passaporto americano. Quando persero la possibilità di cacciare i bufali dovettero costruire le case di legno, che non sapevano riscaldare. Erano poverissimi, mancando loro la materia prima su cui costrure la loro economia: la libertà. Combattuto da guerrieri, commisero massacri e nefandezze, ma non vanno in giro nelle metropolitane delle città americane a farsi saltare per aria. *** Se si devono prendere le distanze contro il terrorismo , si prendano sul serio, SENZA..."SE".. E SENZA "Ma"... Elena Fiorentini
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