Come sempre ci risiamo… altra violenza e altri morti.
Questa volta non si tratta dei soliti massacri ai danni di persone in missione in Iraq, prima rapite e poi uccise barbaramente per non essere state in grado di convincere i propri paesi, con disperati appelli, a “pagare il riscatto”.
Ciò che è accaduto è un fatto molto più grave… il movente è sempre di stampo terroristico, ma questa volta a danno della popolazione russa.
Pochi giorni fa un gruppo di ceceni terroristi, ha preso in ostaggio una scuola russa dove come da tradizione all’ inizio del nuovo anno scolastico si svolgeva la festa di riapertura.
Più di mille persone presenti a quella festa, bambini e parenti, sono state prese in ostaggio e costrette a “vivere” senza cibo, acqua e in condizioni disumane.
Questa situazione di prigionia è durata pochi giorni, grazie ad un blitz delle armate russe, alcuni bambini e parenti sono stati liberati; ma non è tutto… oltre a questo lato, se si può definire positivo ce né uno negativo: il bilancio delle vittime è alto, circa la metà degli ostaggi ha perso la vita.
Le immagini strazianti trasmesse dai tg in edizione straordinaria mostravano bambini seminudi e a piedi scalzi in pessime condizioni di salute,che finalmente liberi, scappavano dalla scuola; per loro significava la fine di un incubo.
Molti altri, purtroppo, no rivedranno mai l’uscita… sono stati uccisi, si parlava persino di maltrattamenti e stupri subiti prima della morte.
Riflettendo non riesco a spiegarmi il perché di gesti tanto barbari… che fine farà il mondo?
Ideali e tradizioni oramai sono stati cancellati dalle nostre menti.
La conquista del potere al giorno d’oggi si basa sulle armi, sulla sfrenata lotta tra il forte e il debole; tutto ai danni delle persone innocenti con tanta voglia di vivere.
Si può, a questo punto, affermare che la terza guerra mondiale è in atto… ma quanto dovrà ancora durare?
Sono sicura che l’umanità non vuole tutto questo e per questo dobbiamo, e dico dobbiamo, in segno di unità lottare fino alla fine, per sconfiggere il nemico una volta per tutte!
La terra diventerà luogo di violenza e cattiveria oppure ritornerà patria di valori e principi?
Lascio a voi la risposta…

SPIGOLATURE dagli scritti di BAHA''U'LLA'H

CXII.- Osservate i disrodini che da lunghi anni tormentano la terra e l'agitazione che si è impossessata dei suoi popoli. Essa è stata o sfigurata dalle o tormentata da improvvise ed inattese calamità. Benchè il mondo sia circondato da miserie e afflizioni, pure, nessun uomo si è soffermato a riflettere quale possa esserne la causa o la fonte.
Ogni qualvolta il Consigliere Verace (le manifestazioni di Dio) ha pronunziato una parola di ammonimento, ecco che tutti Lo hanno accusato di essere seminatore di discordia ed hanno respinto il suo appello! Com'è sbalorditiva e sconcertante questa condotta! Può dirsi che non si trovino due uomini che siano esteriormente e intimamente uniti. I segni della discordia e della malizia appaiono dappertutto, benchè tutti gli uomini siano stati creati per l'armonia e l'unione. Il Grande Essere dice: O beneamati! E' stato innalzato il tabernacolo dell'unione; non vi considerate estranei l'uno dall'altro. Voi siete i frutti di un solo albero e le foglie di un solo ramo. Noi accarezziamo la speranza che la luce della giustizia possa splendere sul mondo e purificarlo dalla tirannide. Se i sovrani ed i re della terra, simboli del potere di Dio, esaltata sia la Sua gloria, sorgessero e decidessero di dedicarsi a ciò che può favorire i più alti interessi dell'intera umanità, certamente verrebbe fondato il regno della giustizia fra i figli degli uomini e il fulgore della sua luce ammanterebbe tutta la terra. Il Grande Essere dice: La struttura della stabilità e dell'ordine mondiale è stata eretta su due pilastri gemelli della ricompensa e del castigo, che continueranno a sorreggerla... In un altro passo Egli ha scritto: Attenti, o coorte di sovrani del mondo! Non v'è altra forza sulla terra paragonabile, per il suo potere conquistatore, alla forza della giustizia e della saggezza... Benedetto il re che marcia con le insegne della saggezza spiegate innanzi a lui ed i battaglioni della giustizia ammassati a sua retroguardia. In verità egli è il diadema che cingerà la fronte della pace e il sembiante della sicurezza. Non v'è alcun dubbio che se la stella mattutina della giustizia, che le nubi della tirannia hanno oscurato, spandesse la sua luce sull'umanità, la faccia della terra sarebbe completamente trasformata.

Bahà'ù'llàh

Con questo passo vorrei solo proporvi una riflessione: l'uomo ha un grande potere, il potere di far crescere l'umanità in armonia, se solo si concentrasse sul bene di essa e non sul proprio potere e interesse.
I beni materiali che ci arricchiscono in questo mondo, non sono abbastanza a colmare il vuoto che proviamo dentro, è un segno evidente che tutto il mondo sta soffrendo.
Prima che scoppiasse questa "terza guerra mondiale" c'erano (e ci sono ancora) oltre 30 guerre sparse nel mondo di cui mai nessun media si è interessato di renderci partecipi.
Perchè nascondere tanto dolore che sconvolge uomini che sono come me?
Questa guerra è il frutto della sofferenza che ora scoppia in tutta la sua crudeltà e si riversa su bambini innocenti, donne e uomini.
Ma sono sicura che la pace sia inevitabile... sta nascendo una grande forza dentro questa guerra indefibile: la forza di coloro che sono costretti a guardare, ma che stanno costruendo in sè qualcosa di migliore da offrire al prossimo.
Le nostre armi?
Il desiderio di costruire un mondo migliore, il coraggio di parlare da cuore a cuore, l'esemplare sforzo nel cercare di capire un mondo completamente diverso dal nostro.
Per quanto se ne possa dire io credo che non siamo solo spettatori... siamo voci e le voci diverranno speranza e la speranza diventerà la molla che ci farà dire: noi, occidente, siamo disposti a rinunciare ai nostri beni materiali per risanare quell'80% di mondo che abbiamo trascurato.

Il terra è un solo paese e l'umanità i suoi cittadini

Con immenso affetto e speranza
Shirin

Nicola & Federico