Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 20/09/2004 : 09:45:53
Sono sempre molto perplessa quando devo scegliere un film, ma quando ho visto che la regia dello spettacolo che mi è stato proposto è di Stephen Spielberg, ho accettato senza riserve e non mi sono pentita. Ho trascorso un piacevole pomeriggio seguendo le vicende di un poveretto rimasto intrappolato in un aeroporto, per motivi assolutamente indipendenti dalla sua volontà.The terminal Il racconto è ispirato alla storia vera di un uomo che sta vivendo oramai da anni nel terminal dell'aeroporto internazionale di Parigi. Qui ci troviamo a New York e il nostro protagonista, interpretato da Tom Hanks, la cui storia è chiaramente ispirata a quella parigina, ha un finale migliore rispetto alla storia vera. Dopo circa un anno il nostro turista, che non si sarebbe comunque trattenuto a New York più di uno o due giorni, riesce a portare a termine la sua missione e può finalmente ripartire. Il protagonista però deve imparare a sopravvivere. I personaggi "minori" sono indimenticabili: il cuoco del fast food, che verrà aiutato a corteggiare l' impiegata addetta ai visti di ingresso, dandogli in cambio cibo e aiuto; il sospettoso addetto alla pulizia dei pavimenti, l'indiano Gupta che vive anche lui all'interno della zona interdoganale, per motivi che scopriremo, la bella impiegata e l'affascinante hostess, anzi questo personaggio ha il nome pari a quello del protagonista, la famosa attrice C. Zeta-Jones. La vita che si svolge nel luogo dove si può fare solamente shopping non è molto facile, ma pian piano,il nostro eroe imparerà ,iniziando a recuperare soldi con il riportare i carrelli. Purtroppo anche i suoi soldi non hanno più corso legale, il suo paese è in guerra per un colpo di stato e i rapporti con il governo americano sono interrotti Imparerà la lingua e vivrà con grande pazienza, dignità e grande senso del rispetto e delle regole, attendendo che i suoi diritti di persona onesta gli vengano prima o poi riconosciuti. Rifiuterà per ben due volte, creandosi un nemico, l'aiuto dell'Ispettore dei servizi di sicurezza, interpretato da Stanley Tucci, che escogita trucchetti, più o meno illegali, per uscire dall'aeroporto. Si conquisterà degli amici, quando, avendo imparato le regole della dogana, aiuterà un Russo in transito dal Canada alla Russia, a rientrare im patria con delle medicine acquistate per il padre. Chiamato come interprete,la lingua russa è imparentata alla sua, lingua e paese sono inventati, dichiarerà che le medicine sono per la capra dell'uomo. Da quel momento i dipendenti dell'areoporto lo considerano un eroe e faranno di tutto per aiutarlo. Mai ho provato un momento di noia, la storia si svolge con leggerezza ed eleganza formale, paragonabile solamente ad un testo musicale del Settecento. Con questo non voglio intendere che ci si trovi davanti ad una favoletta per bambini. Il tema è alquanto drammatico e lascia con il fiato sospeso. Un pomeriggio piacevole quasi come andare a teatro. Oltre a Tom Hanks, va citato Stanley Tucci e tutti gli attori: il il cuoco innamorato, l'uomo delle pulizie, l'indiano Gupta con i suoi giochi di equilibrio, il doganiere, le due interpreti femminili: la hostess, la seducente Zeta Jones , l'impiegata che sposerà, sempre all'areoporto, il cuoco, l'addetto alla sicurezza, braccio destro dell'Ispettore e comunque tutti i personaggi di questo grande massa corale che è il mondo dell'aeroporto internazionale. Da vedere e da acquistare in DVD, quando sarà in vendita! Elena Fiorentini scheda 18 giugno 2004 Regia di: Steven Spielberg autori del testo: Sacha Gervasi, Jeff Nathanson interpreti: Tom Hanks, Catherine Zeta-Jones, Stanley Tucci, Chi McBride, Diego Luna, Barry "Shabaka" Henley, Kumar Pallana, Zoe Saldana, Eddie Jones, Jude Ciccolella, Kevin Weisman Dreamworks Pictures genere: Commedia Edited by - Elena Fiorentini on 21/09/2004 00:12:08
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