17:45, ConcertoCity -
28 Settembre 2004

I nostri corrispondenti da Baghdad ci hanno comunicato che le due Simone sono state da poco consegnate al sicuro nell'ambasciata italiana di Baghdad.

Fondamentale il ruolo della Croce Rossa Italiana di stanza in Irak nella persona dell'Avv. Maurizio Scelli che già conoscemmo ai tempi della liberazione dei tre italiani.

Il tempo è galantuomo e finalmente possiamo osservare che ancora una volta la Croce Rossa si dimostra una reale e credibile realtà in grado di dialogare seriamente e costruttivamente per il bene della gente e non un fazioso strumento di propaganda politica come altre associazioni (ad esempio Emergency tramite le dichiarazioni di Gino Strada).

Merito quindi alla croce rossa italiana ed alle persone che nel governo e nell'opposizione hanno saputo operare senza barriere e con il massimo dello sforzo corale per questo splendido e felice risultato.

Riteniamo un buon premio alla operatività della croce rossa il collegarsi alla pagina che ricorda il loro precedente successo..

Questo è il link..

http://www.cri.it/CRI/home/news/news28/Massa.htm

Un abbraccio
Shirin

Queste due donne coraggiose ci fanno onore, hanno superato una prova durissima, che rimarrà sempre in loro, che non dimenticheranno mai:

Le abbiamo seguite in questa terribile vicenda, soffrendo per loro, specialmente quando hanno dato la falsa notizia della loro morte e abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando è stata smentita, adesso sono libere e ci sentiamo meglio, un peso in meno nei nostri cuori, certo non dimenticheremo mai gli altri innocenti morti.

Un pensiero per tutti e un abbraccio alle due Simone.