tutto corre e non sfiora il mio corpo,
niente tocca le mie mani,
una vita astratta, una vita distratta...o consapevolezza di non saper vivere...
eppure tutto m'entra dentro traversandomi così violentemente.giardini, fiori di una primavera alle porte del mio paradiso finto...
mi fingo diversa, e sorrisi mai sognati..
notti lunghe, giorni infiniti
e tutto ciò che penso si libera nel vuoto e non riesco più a catturare i miei sogni
resti
solo
al tramonto
con le luci tenue, dolci da assoparare sulle labbra calde
in silenzio
resto sola in questa stanza
rovisto ovunque ci sia da rovistare
cerco affannata in un quella stanza
vuota
trovo i sogni di ieri
i sogni del mio passato sempre presente
i sogni quotidiani
i sogni futuri
sogni già conosciuti
un solo desiderio che non riesco a realizzare
e mi manca
mi manca in quella stanza
mi manca come aria
...ho tutto
tranne che quel desiderio che porta via la mia anima ogni notte di ogni giorno
tranne quell'eterno sorriso
quell'abbraccio
...non ho niente.