Le cose vanno come nel Tempo, smarrite
Il desiderio di condividere e comunicare
è ormai svanito e solo gli altri,
quei piccoli diversi,
vedono in me ciò che non so
più distinguere neppure io: l’amore.
Madre di molti, ma di nessuno mio.
Desiderata e amata da chi molto non può,
ma dona quel che ha, senza chiedere nulla.
Strumento di miracoli impalabili,
che costruiscono piccole fragili vite, fatte di niente.
Io so, per certo, che un giorno ci ritroveremo
dove nessuno di noi avrà barriere
e allora potrò abbracciarli e ridere con loro…
con questi miei piccoli grandi figli, uguali a tutti, allora.
Per loro, adesso, fare non posso che quel povero niente che io so.
Qui vestita a festa e sola, li penso
e vedo i loro occhi, sento le loro risa,
le cose dette per consolarli…
ma non so consolare me.
E allora, provo a raccontarmi, ancora una volta
le piccole bugie che hanno
reso loro il sorriso e prego
che funzioni anche con me,
ancora una volta…
Ancora per un po’.

Alice