Mi risvegliai il mattino dopo a tarda ora perche' avevo proprio bisogno di dormire, il sonno dei giusti, quello che fa' riposare dopo che si e' fatta lavorare la testa.Ero infatti uscito da una situazione avventurosa il sabato precedente, senza perdere la testa, almeno non tutta, ma facendola lavorare. Prima che i miei amici che stanno leggendo si sbilancino e mi rispondano : "Lo sappiamo Roberto che tu sai usare la testa", lasciate che vi racconti esattamente come e' andata...
Nel pomeriggio di sabato, la bufera che aveva investito il ghiacciaio aveva ricoperto di fittissima nebbia ogni traccia di vita. Non si vedeva piu' neppure il nulla. Ad un certo momento, non sapevo piu' se stavo andando su o se stavo andando giu'. Gia' immaginavo l'annunciatrice delle ultime notizie della Cnn che, mentre stava informando dello scoppio della guerra tra terrestri e marziani, si interrompeva impallidendo per leggere un dispaccio di agenzia urgente in cui veniva data la notizia che mi dava per disperso.
Gia' mi raffiguravo la faccia sorniona del proprietario della fabbrica dei miei sci Rossignol che si era opposto fin dall'inizio quando avevo chiesto la mano del suo nuovo modello 7S giallo. Sarebbe andato in giro tutto soddisfatto a dire :"L'avevo detto io che era un tipo poco raccomandabile!"
Gia' mi venivano in mente i festeggiamenti scatenati dei cattivi di tutto il mondo che avrebbero illuminato con i fuochi artificiali la buia notte che presto avrebbe avvolto l'universo.
E Malefix? Chi l'avrebbe mai piu' fermato nella sua folle corsa a seminare di germi del mal di gola l'intera galassia?
BONK!
Ed e' in quel momento, quando tutto sembra perduto che ti fermi e ragioni.
Bonk e' il suono che fa' la mia testa quando trova la soluzione ad un problema.
Bonk e' in effetti proprio il suono che e' scaturito dallo scontro tra la mia tempia destra e il pilone della funivia, suono che mi ha indicato che avevo trovato la giusta via. E ora mi immaginavo il sorriso che si spegneva sulle labbra dei cattivi mentre l'annunciatrice della Cnn interrompeva il servizio sulla distruzione di parte del nostro pianeta a causa della caduta di una cometa, con la notizia che non ero piu' disperso. Vi immaginate la faccia di Malefix, passare dal ghigno di trionfo ad un'espressione attonita di smarrita delusione mentre lo champagne gli cola desolatamente dal collo della bottiglia appena stappata, con le braccia afflosciate dallo sconforto, mentre io appoggio gli sci fuori dal locale e, con un tranquillo sorriso di sfida, ordino al barista :"Un'aranciata amara e fammela doppia" con voce da rude cow boy abituato all'alcool ad altissima gradazione?
E a ricordo della mia impresa intellettuale, la mia tempia destra mostro' per lungo tempo un piccolo glorioso graffietto. Visto a che cosa serve studiare?
Roberto