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detective Hayes
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Inserito - 15/11/2004 : 00:32:05
Ciao a tutti, amici concertisti... mi ritrovo qui, in quest'angolo di forum a parlare di una cosa a cui da tempo non pensavo.... un vecchio sogno ricorrente.Per diversi anni spesso ho sognato di trovarmi di notte vicino casa ed essere diretta lì, quando, d'improvviso, tutte le luci della strada si spegnevano. E calava un buio irreale, non riuscivo a vedere niente, nemmeno le mie mani. Come se avessi chiuso gli occhi. A tentoni cercavo di andare avanti, ma riuscivo a fare pochi metri prima di svegliarmi. C'è stato un periodo in cui questo sogno mi ha perseguitato per parecchie notti.... sempre lo stesso, cambiava solo il punto da cui partivo, ma il resto era sempre tremendamente uguale. Poi, un giorno, non so di preciso quando, comunque era nel periodo in cui iniziavo la mia relazione con Giancarlo (nn so se stavamo per metterci insieme o già stavamo insieme da qualche tempo)... quindi era la tarda primavera o l'estate del 2001, qualcosa cambia nel mio sogno. Sono sempre vicino casa. Mi trovo su una via che interseca quella dove vivo io, sono proprio all'angolo, quando ... poff... tutte le luci si spengono. E cala di nuovo il buio irreale. Questa volta però so con certezza che potrò arrivare a casa, e cammino. Percorro un'intero isolato senza svegliarmi. Arrivo all'altro angolo e svolto a destra. Faccio un solo passo, alzo la mano destra verso l'alto, contro il muro e lì trovo un interruttore. Lo premo e.... torna la luce, in tutta la zona. Non c'è più buio. Riesco a vedere ogni cosa che mi circonda. E vedo anche l'interruttore. Poi mi sveglio. Da quel giorno non ho fatto più quel sogno ricorrente. Niente più buio improvviso, niente più corsa verso casa. Non so come mi sia venuto in mente proprio stasera, mentre ero al telefono con Giancarlo. Gliel'ho raccontato, ma nemmeno lui è riuscito a darmi un'interpretazione. Allora ho pensato a Concertodisogni (il mio terzo pensiero fisso, dopo Giancarlo e il mio libro... niente male, eh???). Ed Eccomi qua a scrivere. Qualcuno saprebbe darne un'interpretazione? Un caloroso abbraccio e un baciotto, Titty
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Elena Fiorentini
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Inserito - 15/11/2004 : 00:55:15
Io non lo so, ma ho sempre avuto sogni ricorrenti, a volte incubi ricorrenti, a volte sogni belli, spesso di volare, alzo le braccia e volo, sempre nella zona della casa di mia nonna, dove sono stata felice. Non mi piacerebbe che i miei sogni venissero spiegati,perderebbero tutto il loro fascino... Elena F.
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luisa camponesco
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Inserito - 15/11/2004 : 17:33:16
Mi hanno detto che i sogni sono messaggi dell'inconscio, il nostro "io" che vuole comunicare, questo può succedere sia nei momenti gioiosi che in quelli difficili e spesso la soluzione è proprio lì. Da ragazza ne facevo uno piuttosto di frequente, sempre uguale, immutabile. Mi trovavo in chiesa gremita di gente elegantemente vestita ed io in abito bianco, in attesa... Nel primo banco c'era mia madre sorridente con un enorme cappello verde. Io guardavo lungo la navata, verso la porta d'ingresso da dove entrava una grande luce, sapevo, per certo, che nessuno sarebbe entrato, ed io ero sola davanti all'altare, ma la cosa incredibile è che non ero affatto triste. La risposta che mi ero data all'epoca è che non fossi pronta per il matrimonio. E a dire il vero credo di non esserlo neppure ora. Ma poichè nella vita tutto muta,tutto si evolve, la speranza rimane. ciao Luisa |
ophelja
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Inserito - 15/11/2004 : 18:41:56
Provo anch'io.... (dopo autorizzazione della...Sognatrice!)****** Cara Titty, secondo me il tuo sogno indica la tua dipendenza dalla famiglia di origine. Non fraintendermi, dipendenza in termini di affetto, relazioni, insomma il tuo mondo. Il tutto che diventa buio è la tua personalità che vuole emergere ma che , fino a quando non ha il nuovo punto fermo della sua vita (Giancarlo) fatica ad orientarsi. Ne deduco quindi che hai carattere molto dolce; sei la classica brava e buona figlia esteriormente, ma nel tuo intimo profondo vorresti essere trasgressiva e indipendente. Mi scuserai se ho detto un sacco di balle? Mi è piaciuto provare a fare...la sensitiva. Un abbraccio, cara Amica. Ninetta/allieva di Freud per via dell'età!!! ****** Ophelja |
detective Hayes
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Inserito - 15/11/2004 : 19:02:25
Cara Ophelja, di tutto cio che hai detto hai, incredibilmente, indovinato tutto!!!!!!! È vero, ho un carattere dolce... almeno tutti dicono così. E anche se a volte sembro aggressiva, in effetti, poi la dolcezza prende il sopravvento. Sì, sono la classica brava e buona figlia... anche se a casa non mancano gli scontri con i miei... perchè, è vero, vorrei essere indipendente... e trasgressiva, se con questo termine indichiamo qualcosa che i genitori non concepiscono come una scelta oculata...come andare a passare il week end a casa di Giancarlo (nn soli noi due, ma a casa sua, con l'occhio attento dei suoi genitori... anch'essi molto legati alle tradizioni di buona famiglia). Anche a me piace vedere Giancarlo come la luce della mia vita... che visione poetica, eh? Si vede che sono innamoratissima di lui???Grazie ancora per aver provato a dare un significato a questo mio ex sogno ricorrente!!! Un sorriso, Titty |
detective Hayes
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Inserito - 20/02/2005 : 17:40:57
Ho rifatto quel sogno!!! dopo quasi 4 anni!!!!Sono scossa da un brivido di tristezza, oggi. Dopo quasi quattro anni, sono tornata a fare quel sogno... E non so darmene una spiegazione... L'unica cosa è che ieri sera, in una discussione (non un litigio, una semplice discussione di pianificazione) sono stata assalita da una sorta di panico... una sgradevole sensazione di paura, in cui percepivo il fallimento totale della mia vita su ogni fronte. Continuo a chiedermi perchè... continuo a chiedermi se i sogni ci vogliono dire qualcosa, comunicarci qualcosa. Un sorriso, Titty |
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