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Topic author: detective Hayes
Replied on: 02/03/2005 17:14:58
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Io lo ricordo quando presentava "I fatti vostri" alternandosi con Frizzi e Magalli. L'ho conosciuto lì... e alla mia nonna (che non c'è più da quasi cinque anni) piaceva tanto.
Poi quando è passato su Canale 5, con i vari programmi tra cui Stranamore, non l'ho seguito più... forse perchè Stranamore non era una tipologia di programma che mi piaceva. Ma questo non toglie che mi è sempre stato molto molto simpatico. E quando, alcuni anni fa, è stato male ho seguito con apprensione la sua storia.
E adesso, questa notizia (comiunicatami questa mattina da un alunno a scuola), giunta come un fulmine a ciel sereno, mi ha lasciata letteralmente senza parole... come ieri ha lasciato senza parole Paolo Bonolis.

Un sorriso, Titty

Topic author: Simone
Replied on: 02/03/2005 18:51:00
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Volevo solamente dire che è stato uno dei miei conduttori preferiti e mi è dispiaciuto molto dell'accaduto.... Il ricordo resterà nel cuore di tutti gli italiani.... ADDIO ALBERTO!!!! sPERO DI INCONTRARTI UN GIORNO IN PARADISO!!!

simo

Topic author: Daniela Adamo
Replied on: 18/03/2005 18:50:37
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E' passato qualche giorno, ma mi piace unirmi a voi, in questo saluto ad Alberto, perchè la sua morte è stata per me un dolore immenso...

Ho saputo della morte di Castagna da Paolo Bonolis, in TV, che l'ha annunciato al Festival di Sanremo.
Ho provato un dolore vero e ho pianto. Non so perchè o forse sì; ero affezionatissima a quest'uomo, come lo sono a tante altre persone di spettacolo, ma a lui forse lo ero di più, probabilmente per le sue tristi vicende di salute.
Incontrai Alberto quando conduceva "I fatti vostri", su Rai 2, e lo intervistai nel suo camerino. Una persona gioiosa, aperta, molto disponibile, gentilissima, il ritratto della salute. E la foto che mi feci con lui mi guarda dalla cornice che è al muro, dietro il mio PC.
Qualche anno dopo, Alberto fu colpito da doppio aneurisma, gravi problema al cuore, eccetera eccetera... Un vero calvario, il suo, che non era mai veramente terminato, in quanto era in dialisi da alcuni anni. E questa sua vicenda, che lo rese molto più vulnerabile e indifeso, me lo faceva sentire assai vicino. Nei suoi occhi, leggevo la sofferenza e la solitudine ma anche la voglia pazza di continuare a mordere la vita.
La sua esperienza mi faceva dire spesso quanto i soldi non diano la felicità. Lui - a cui certamente i soldi non mancavano ma... negli ultimi tempi sì, aveva anche grossi problemi di danaro - non era riuscito ad avere un rene e a guarire del tutto.
Ed ora, di colpo, se n'è andato, da solo, nella sua casa, dov'era in compagnia solo del suo amato cane. Un'emorragia interna... Non hanno specificato altro. Chissà se è stato un fatto collegato a qualche problema dovuto alla dialisi oppure se è stata una cosa improvvisa, non collegata a nulla. Fatto sta che io, fino al venerdì precedente, l'avevo visto a "Stranamore" e sembrava non stare malissimo. E di colpo sento "è morto Castagna", nemmeno 60 anni, e non l'accetti...
Perchè poi ti fai tante domande sulla vita e sulla morte...
Io quando ho saputo della sua morte ho pianto e non mi vergogno certo a dirlo. Pensare di non rivederlo più è un dolore grandissimo.
Spero soltanto che, dove starà ora, riesca a trovare quella serenità e qualla pace che, qui in Terra, non aveva più trovato da quando stette male.

Ciao a tutti.....
Daniela

Daniela Adamo

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