Inserito il: 14/09/2005 10:53:31
Messaggio:
E' un episodio del 2001 opp 2002, la memoria vazzilla (alla emiliana)
Per colpa di un collega pasticcione, rientrando di notte da Kufstein,
devo scendere per forza a Trento, perche' il treno proseguiva per non so dove, e io dovendo andare a Milano, dovevo aspettare intercity per Verona,cambiare ancora e finalmente ragg Milano.
Poco male, era settembre, l'aria ancora tiepida, tutta la stazione per me.
Comincio subito ad ammirare la 625(??) gate-guardian all'ingresso della stazione, per poi passare, dalla banchina al treno camion+cazz letto, pieno di cammionisti autriaci pieni di birra in anticipato Okctober-Fest
Sulle banchine pochi disperati come me, una simpatica homeless (da non confondere con una omelet)con coperta su panca , e nella sala controllo, il personale addetto alla normale attivita', quando....
un rumore di ferraglia sconquassata ci fa' girare la testa verso i binari dello scalo, lontani 1km o 2(??), e in una luce spettrale, un treno cantiere, loco + 3 carri appoggio, sfreccia di traverso al fascio di binari della stazione, che e' leggermente in discesa in direzione Austria, e senza indugio si infila sul 1° binario, dove sonnecchia il regionale per Verona, pronto per il mattino dopo.
Dalla sala controllo balza fuori il capo-stazione, bianco in volto e, come noi tutti, con la bocca spalancata e i muscoli paralizzati, cominciamo a seguire la corsa del treno cantiere, che prende sempre piu' velocita'.
Lo vediamo passare davanti ai nostri occhi, giriamo la testa verso la 632 in testa al regionale e....
BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM!!
un rumore terrificante, che non scordero' tanto facilmente, la loco gialla sbatte contro la 632, il convoglio si bloccca e tutto quello che c'era sui carri appoggio (martelli chiodi, rotaie, scarpe etcc..)
vuola fuori con un rumore simile alla mitraglia, per fortuna dal lato del binario 1 deserto.
10 o 15 secondi di silenzio assoluto, il gruppo di addetti corre urlando verso il luogo dell'impatto, e per fortuna i danni sono limitati e si sente un sospiro di sollievo corale, alzarsi verso il cielo (qual'e' il Santo protettore dei ferrovieri????)
Al loro ritorno, mi avvicino al capostazione, e faccio notare il rumore assordante che si era sentito al moemento dell'attraversamento dei binari del convoglio, probabilmente pensavo si sara' rotto uno scambio o qualche cosa d'altro.
Vengo tranquillizato, ma nel frattempo arriva il mio intercity per Verona.
Salgo, ed appena il convoglio prende velocita' e lo sento passare su scambi ed incroci, il mio cuore sobbalza e gli occhi scrutano fuori per vedere qualche sagoma gialla, che affiancandoci sorridendo ci augura buon viaggio.
Dobbiamo preoccuparci????
Assolutamente no!! e' stato un bellissimo sogno, che volevo non terminasse mai
marcello
