Due cani , un gatto, una bambina ...

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Stampato il: 19/01/2025

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Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: Due cani , un gatto, una bambina ...
Inserito il: 02/11/2005 16:22:21
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Due cani,

un gatto,

una bambina e

una tavola da surf

A pochi chilometri da Varese e non molto lontano da Milano ci sono numerosi piccoli laghi , oltre al più grande e famoso, il Verbano, chiamato anche Lago Maggiore. Il lago di Monate è una piccola perla incastonata tra rive boscose, spiagge, ville e abitazioni con giardini che scendono fino alle spiaggette in riva al lago.
Sono tre i paesi che si affacciano sul piccolo lago di Monate. In uno di questi c’è la casetta presa in affitto per le vacanze e i fine settimana da Rinna e dalla sua famiglia.

Rinna è una bella ragazzina di dodici anni, con un dolce sorriso, grandi occhi scuri e pensierosi, che di tanto in tanto mandano scintille e sguardi maliziosi in procinto di fare una birichinata.
Rinna ama tutto il mondo, bambini , animali e , come ci si può immaginare , è sempre piena di iniziative: un grande cuore e un grande entusiasmo.

La carrucola tra gli alberi.

Andai a trovarla una domenica. Fu felice di mostrarmi ogni particolare. Le ortensie sul davanti, accanto all’ingresso, in posizione semi- ombreggiata; sul retro della casetta il giardino con la ghiaia abbellito da camelie, gardenie, rododendri giganti, azalee, rosai, piante che fioriscono in tempi diversi rallegrano con le loro fioriture ogni momento della primavera fino ad estate inoltrata, i vialetti costeggiati da alte siepi di lauroceraso e agrifoglio sempre verdi.

Giunti ad un boschetto, a Rinna brillano gli occhi.

“ Ti devo fare vedere una cosa”

Si solleva sulle punte dei piedi, afferra una pesante fune che sta arrotolata tra i rami più bassi dell’albero. Fissa bene un capo, stende la fune fino all’ albero di fronte, istalla un carrello con imbracatura, si arrampica sull’albero e scivola via: una folle corsa con tutta la gioia che possono avere solo i bambini senza pensieri, e tanta voglia di vivere all'aperto, liberi nel vento...

Se pensavate che tra un albero e l’altro si possono mettere solo amache per sonnellini rilassanti, avreste dovuto vedere la monella come scendeva, anche perché i due alberi erano su un lieve pendio.

...continua

Edited by - Elena Fiorentini on 05/11/2005 00:45:54

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Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 02/11/2005 16:44:47
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- 2 -
Il lago
°°°

Così come iniziato, il gioco terminò. Rinna, già un vulcano di idee per sua natura, prova grande piacere a non dare tregua a persone pacifiche come me. Giungemmo sulla riva del lago.
Qui mi fu mostrata una deliziosa spiaggia ombrosa, fui edotto sulle funzioni di un piccolo pontile, recuperammo una barca sommersa,naufragata per incuria durante l'inverno...e Rinna pensò a come utilizzarla...
Ci demmo l’appuntamento per il pomeriggio. Avremmo fatto il bagno e una gita in barca .

Due cani, un gatto, una bambina e una tavola da surf

Rinna mi stava aspettando. Era già in acqua e tentava di insegnare a nuotare a Rinuccia .
Rinuccia era terrorizzata,tremava , ma non prounciava una parola. Si udì uno strillo. Era Rinna :

“Papi…possiamo andare in barca… Papi, possiamo?

Dàiiii, daidaidai....ti devi fidare...attraversiamo il lago… io a nuoto e vengono anche la Zenda e il Nano. ”

Tutte le arti femminili per sedurre il genitore furono messe in atto ben determinata a portare a termine la sua impresa.
Avete mai conosciuto Pippi Calzelunghe? Le assomigliava un pochino.

Rinna ha i genitori, ma si comporta esattamente come se non ci fossero, è perfettamente indipendente.

Mi si accapponò la pelle, d’accordo, il lago di Monate è piccolino, non ci sono imbarcazioni a motore, ma Rinna è ancora una bimba, ha solo dodici anni!

“David rema,” continuò imperterrita. Rinuccia è in barca , tranquilla e serena " Vedrai che bello...la Zenda , il Nano e la Camilla vengono con me sulla tavola da surf e io nuoto e spingo la tavola. Dall'altra parte del lago, dove il bosco scende fino a riva, è bellissimo fare il bagno.”
Non ebbi tempo di respingere tale proposta, perché mi era mancato il fiato per la sorpresa e l’incredibile arca di Noé fu subito preparata.

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 02/11/2005 17:00:43
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- 3 -
La traversata

Dopo avere preso posto sulla barchetta vennero chiamati gli animaletti, fedeli amici di Rinna per occupare il loro posto sulla tavola.
C'era la Zenda, la bella cagnetta pastora, Nano, un piccolo cane, che aveva in precedenza subito maltrattamenti, malato alla vescica, che si spaventava per un nonnulla e che venne amorevolmente accolto dalla famiglia di Rinna, Camilla, una splendida gatta dal pelo lungo color miele e dolcissimi occhi colore del cielo.

“Davide, inizia a remare, io vengo a nuoto “
Sperai che la mamma di Rinna arrivasse al più presto, la partenza non sarebbe avvenuta se non fossimo stati assicurati in tal senso.

Dal lago si gode uno splendido panorama delle Alpi. I boschi ricoprono buona parte delle sponde del lago.
I grandi pioppi a volta crollano in acqua per la gioia dei pescatori che li usano come pontili di fortuna.
Il lago è vivo, è abitato, pare quasi incredibile, da gallinelle d’acqua, con i loro pulcini che nuotano baldanzosi, bellissimi da vedere, gli svassi, i germani e i cigni .

il cagnolino che risponde al nome
di
Nano

La bellezza del lago mi aveva fatto dimenticare che una bimbetta spingeva la tavola da surf a nuoto.
Ne ebbe abbastanza la Zenda che ad un certo punto si gettò in acqua e cercò rifugio sulla nostra barchetta. Prima di accomodarsi si scrollò l’acqua facendo strillare la non intrepida Rinuccia.
Il Nano pensò di seguire il suo esempio, ma gli sembrarono alte le sponde del nostro guscio di noce e ritornò sulla quasi sicura, anche se un po’ scivolosa, tavola da surf.
La Camilla, da brava gatta, si lasciava scivolare dolcemente in acqua e si faceva una nuotatina.
Non capivo se era indecisa su quali scomodità scegliere: il lago e l’acqua o la scivolosa tavola da surf?
Fatto sta che di nuotatine ne fece molte prima di arrivare dall’altra parte del lago.

la gatta
Camilla

Poco prima di metà percorso la mamma di Rinna ci raggiunse con vigorose bracciate. Ahhh finalmente ho capito da chi ha preso tutta questa energia la mia piccola amica.
Diede un’occhiata rapida a tutta l’organizzazione.
“Tutto bene? “, disse con aria placida e con un sopracciglio leggermente rialzato, segnale di una cert preoccupazione.
Obbligò a salire a bordo della piccola barca ina riottosa Rinna, perché potesse riposare.
La Zenda si rituffò in acqua e cercò protezione anche lei nel piccolo natante.
Il Nano e la Camilla ci guardarono con aria di rassegnata sopportazione.
La giornata era ancora lunga. Valeva la pena raggiungere la piccola insenatura che avevamo visto come un miraggio irraggiungibile.
Il fondo era ghiaioso e il boschetto che scendeva fino alla riva era formato da alti alberi radi. Tra gli alberi si intravedevano alcune famigliole con bambini che passavano tranquillamente la giornata festiva.

Rinna si ributtò in acqua trascinando l’amichetta e strillando di felicità ...saliva sui sassi e si tuffava e rituffava , superava la barca da sott’acqua. Normali giochi per bambini spensierati.
Mi resterà impressa a lungo l’immagine delle tre bestioline sulla tavola in mezzo al lago, la felicità di Rinna, la piccola Rinuccia , e i genitori, attenti e vigili, che tenevano d'occhio l'allegra brigata, pronti ad intervenire.

Edited by - Elena Fiorentini on 05/11/2005 00:39:06

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 02/11/2005 18:14:36
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Alcuni hobbies di Rinna

Rinna ama la musica, tutta la musica.
Ha organizzato uno spettacolo per gli anziani ospiti di una casa di ricovero. Vi racconterò tutto nella prossima puntata.
Al pianoforte ama eseguire le variazioni di Beethoven sull'arietta :
"Nel cor più non mi sento" con lo stesso slancio e lo stesso entusiasmo di quando scende con una carrucola messa tra due alberi o quando organizza la traversata di un laghetto .
E. F.
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Le animazioni appartengono al sito gifanimate.it
Per l'utilizzo viene richiesto solo la segnalazione.

Edited by - Elena Fiorentini on 02/11/2005 20:08:40

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 26/02/2007 18:48:17
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Le novità di Rinna

I bambini, anche quelli dei racconti, crescono. Rinna è diventata una graziosa signorina.
E' venuta a trovarmi e mi ha dato le ultime notizie dei personaggi del racconto.
Con molta tristezza mi ha comunicato che la Zenda non c'è più. Tutta la famiglia ha pianto.
Mi ha promesso la sua foto sulla tavola da surf in cui è ritratta con la cagnolina.

Alla domanda su ciò che pensa del suo futuro, risponde "L'amore per gli animali è sempre grande..."

Due volte alla settimana strappa il tempo allo studio per recarsi alle scuderie ad accudire tre cavalli, tra cui un puledro.
I racconti di Rinna perciò non sono terminati, anzi si apre un nuovo capitolo.
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