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Notturno Tirreno

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=18894
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: Domenico De Ferraro
Oggetto: Notturno Tirreno
Inserito il: 18/06/2012 21:03:37
Messaggio:

NOTTURNO TIRRENO

Il paese leggermente illuminato disteso sul fianco di una collina frastagliata bagnata
dal mare è immersa in una cappa di calore un caldo che ti costringe ad uscire fuori al balcone a prendere una boccata d’ aria fresca rilassarsi con un gelato o un caffè freddo deliziarsi nelle ore serali abbandonarsi in quel tiepido dormiveglia scivolare in un dolce sonno cullati dalla brezza del vento che giunge dal mare portante con se odori tipici della bella stagione. Addormentarsi dolcemente entrare nella porta di un segreto inconscio ,nascosto dentro di noi attraverso il mondo dei sogni correre felici tuffarsi tra le onde abbandonarsi alla gioie infantili ,nuotare con forza ad ampie braccio verso il largo.
Arriverò dove tramonta il sole. Toccherò la fine dell’ orizzonte.
Mi voglio perdere in questo mare come è dolce perdersi in questo infinito
nuotare libero contro ogni avversità .
Ma mentre è intento a nuotare .
Una voce sente echeggiare su quel mare cristallino.
E tu chi sei? Come ti chiami umano ?
Chi turba il mio sogno muovendo le sacre acque dell’ oblio ?
Io ..risponde il giovane.
Non pensavo di far nulla di male .
Volevo solo fare un tuffo ,una nuotatina.
Chiedo perdono se ho disturbato il vostro riposo signore.
Ma voi ditemi chi siete ?
Poiché non vi vedo ,vi riesco solo ad udire.
Io umano sono il Dio del mare Nettuno.
E questo è il mio regno. Io qui tutto posso. In ogni cosa vivo
e mi ricreo, rinasco, cresco, bagno ,viaggio oltre ogni confine giungo ,
ove voi umani non potete mai giungere .
Accidenti allora ho commesso un grave sacrilegio vi chiedo umilmente perdono .
Datemi tempo che io ritorni indietro che scompaia dalla vostra vista .
Credetemi vi prego non c’ era nessuna mia intenzione di recare offesa addirittura
poi al Re dei mari. Me meschino come mi sento male.
Son giunto qui senza volerlo .
Credo d’ essermi addormentato è giunto in questo luogo meraviglioso
trasportato sulla scia d’un dolce dormire .
Continua a nuotare ragazzo non voglio farti alcun male ,son così vecchio è stanco.
Ho visto tanto male e tanti uomini ,donne morire in queste chiare mie acque .
Ti confesso spesso son io stesso che entro nei vostri sogni e vi conduco in codesto limbo dove l’ immaginazione vacilla come una fiammella al vento.
Confesso quanta crudeltà ho trovato spesso volte nelle mie azioni.
Nei secoli trascorsi quanta pietà ho provato
per voi vittime della mia arroganza ,della mia forza.
Non fate così ora vi fate vincere dal rimorso dal senso di colpa forse la verità è che abbiamo sbagliato entrambi. Siamo giunti poche volte a comprenderci quello volte
che è successo e nato l’ amore una felicita indescrivibile.
Le restanti volte che non ci siamo compresi qualcuno di noi è morto qualcosa di voi è cambiato . Ma chi son io per giudicare l’ operato del dio del mare ,io che per poco annego nei miei sogni e cerco qualcuno o qualcosa che mi aiuti ad uscire salvo da questo incubo. Afferra la mia mano e lasciati andare non muoverti rimani immobile quando riaprirai gli occhi tutto ciò che hai visto e sentito resterà solo un breve ricordo .
Oh vi ringrazio vi son tanto grato . Questo vostro gesto lo ricorderò fin quanto campo lo narrerò ai miei figli e ai figli dei miei figli lo narrerò al mondo intero narrerò della vostra grazia ,della vostra forza ,della vostra pietà.
Dell’ amore che voi Dei continuate ad avere e provare verso noi umani.
Sono felice d’ avervi conosciuto di aver potuto udire la vostra voce di aver potuto comprendere la pietà che anima il vostro essere , al pari di una umanità sempre più ferita ,uccisa dal cemento , dall’ inquinamento , dalla volontà di eguagliarvi ,
dalla superbia ,ma io voglio essere diverso ,voglio divenire
quell’ anello mancante tra voi Dei ed umani .
Dunque vorresti essere un semi dio un messaggero di noi Dei .
E un compito gravoso pieno di impegni e di dure prove da superare ma se tu ci tiene a divenire un eroe io non ho nulla da ridire ,già tanti di voi in passato son diventati semidei ,eroi ,messaggeri di quel nostro essere divino. Avvicinati e dunque abbracciami nuota ancora più veloce fin quanto le forze non ti lasceranno e rimanere esausto un corpo privo di ogni desiderio lasciati andare ascolta il mare ascolta ciò che ti vuole dire quelle sono le mie parole sono la prova che io da quel momento vivrò sempre in te e tu sarai il mio messaggero e tu sarai un semidio al pari di tanti semidei del passato un eroe, un mito.
E il giovane continuò a nuotare nella notte oscura illuminato delle pallide stelle si perse
all’ orizzonte. Nuoto fino a giungere dove mai nessuno era giunto. In un luogo aldilà del bene e del male che vive e riluce unicamente nei nostri sogni.
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DOMENICO DE FERRARO


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