Stampa Pagina | Chiudi Finestra

Anche Engels aveva ragione

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=19646
Stampato il: 15/01/2025

Tema:


Autore Tema: Roberto Mahlab
Oggetto: Anche Engels aveva ragione
Inserito il: 11/05/2020 00:30:52
Messaggio:

Già Groucho Marx, scritturato nel 1935 dalla Metro Goldwin Mayer, dimostrò che non era esatto che la produzione, e se per questo neppure la regia, contrastava con l’evoluzione sociale, quantomeno nell’arte cinematografica e la teoria del suo omonimo Karl subì una prima cocente smentita.

La scorsa settimana è toccato e me dimostrare che Friedrich Engels, coautore con Karl Marx del manifesto del partito comunista, aveva torto pure lui quando sosteneva che le macchine avrebbero cancellato i posti di lavoro.

Ero sceso infatti al supermercato e dopo aver messo nel cesto alcuni prodotti essenziali alla sopravvivenza come le barrette Kinder e il succo di mandarino, ho provato ad usare la cassa automatica perché alle casse normali c’era la coda.
Una sola addetta controlla che i clienti non si trovino in difficoltà e dopo avermi visto girare verso il soffitto e poi verso i miei occhi la pistola che legge i codici a barre sulle confezioni, ha abbandonato il suo ruolo super partes per dedicarsi a me. Mi ha chiesto se volevo che facesse lei e le ho riposto che volevo imparare. Si è commossa, penso per il mio desiderio di emergere tra la massa, anche se il suo sguardo rivolto verso il cielo e le mani a tenersi la testa potevano far pensare ad un momento di esasperazione.

“Coraggio, ce la puoi fare”, erano passati dieci minuti ed ero quasi riuscito a centrare il primo codice a barre, gli addetti di tutte le casse si erano avvicinati per darmi consigli e le persone in coda si erano messe a mangiare i popcorn e a tifare, chi per me chi per il lettore ottico. Alcuni, poco sportivi, protestavano perché non c’era più personale che si occupasse dei loro acquisti. “Dovreste raddoppiare gli addetti”, divenne lo slogan di quel giorno che probabilmente entrerà della Storia dello sviluppo della società moderna con l’assunzione di migliaia di persone per permettere a me di utilizzare la cassa automatica.

All’orario di chiusura del supermercato infine sono riuscito nell’intento di pagare la mia spesa e poi ho rispettosamente tenuto aperto il portone per far uscire per prima l’addetta che mi aveva seguito e che era incomprensibilmente in lacrime disperate. E ho dovuto lanciare un deciso cenno di rimprovero verso un signore che voleva uscire prima della donna. Si chiama classe far passare prima le donne e penso che sia stato un importante episodio della lotta di classe, la mia e quella del poco gentile signore.

Domani torna in ufficio la mia segretaria e braccio destro e sinistro e mente pensante e io potrò riposarmi dalla partecipazione allo sviluppo della società e tornare a leggere Asterix.

Nessuna certezza è certa se Groucho e io ci mettiamo d’impegno a smantellarla.

Roberto Mahlab



Concerto di Sogni : https://www.concertodisogni.it/mpcom/

© 2001-2024 Concerto di Sogni - B.A. & R.M