Autore Tema: riccardo resconi
Oggetto: La prima volta
Inserito il: 13/01/2021 21:04:17
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La prima volta

La prima volta accadde in un giardino
Avevo parlato con gli amici che si facevano grandi di averlo già fatto
A me non era ancora successo, ma penso convintamente che anche a loro non fosse accaduto
Ed ero spaventato, e mi si leggeva bene sulla faccia
Ma non volevo essere il debole del gruppo o il fifone
In fondo pensavo sarebbe durato poco
E mi sarei potuto far vedere tirar su la patta dei pantaloni
Come un uomo vero
Tutto ciò che non ero ancora
Sedici anni, un corpo che si stava ancora formando, ed un’acne che svelava il mio tempo
Scartai la carta di una gomma da masticare e con un piglio da adulto, le presi la mano
La prima volta accadde in un giardino
Era tutto pieno di fiori colorati, e gli alberi, posavano i rami lungo i piccoli viottoli
Come volessero abbracciarci ed accompagnarci verso quel luogo nascosto alla vista dei più
Passammo lo stagno ed i cigni con lo sguardo sembrava ci seguissero
Mentre altri si tuffavano con la testa in quell’acqua verdastra
Con gli anni, ricordando, sembravamo due piume trasportate da un vento di chissà quale passione
Sorrisi quando ti levasti l’apparecchio dentale
Ma a me i tuoi denti piacevano, anche con quell’ aggeggio
Da buon maschio, fosti tu la prima ad avvicinarsi e baciarmi
Sentendomi le gambe cedere, da quelle morbide labbra che avevano scelto me
Con l’innocenza di quella età ci amammo
Tra le foglie che cadevano dagli alberi, tra il cinguettare di passerotti ed il verso dei cigni
Al ritorno, il nostro sorriso precedeva il nostro corpo
Non ebbi bisogno di mostrare niente ai miei amici
Se non la più bella ragazza che ci fosse al mondo
Ed un ragazzo che forse aveva ritrovato fiducia in sé
La prima volta accadde in un giardino

(patapump )