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Topic author: palsai.
Replied on: 23/12/2002 23:56:21
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Semplicemente alcuni ci sono già passati e ti raccontano come e perchè hanno preferito vivere e guardare avanti, cercando di rasparmiarti inutili sofferenze.

Topic author: luigi
Replied on: 23/12/2002 23:56:29
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Amica mia,non credere alle parole superficiali di coloro che non sanno cosa vuol dire rimanere soli senza l'amore.Ora tu devi lottare,se i tuoi sentimenti sono cosi' forti,riponi tutte l'energie per tentare di riavere il tuo uomo.Io sono con te ed appoggio la tua iniziativa,forse per alcuni sbaglierò,ma il mio cuore mi dice di non arrenderti.Forza,lotta ma con il cuore,evitando di arrabbiarti.Promettimi che non lo farai,perdere il controllo ti offusca i pensieri e ti rende debole.
Un abbraccio da un amico sincero.

Luigi "angeloamore"

Topic author: Beppe Andrianò
Replied on: 24/12/2002 00:29:22
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Cara Elisabetta,
Sono certo nessuno pensi che le pene d'amore siano cose futili proprio perchè, come ti diceva palsai, tutti ci siamo passati ed attraverso esse ci siamo emancipati ad ulteriori vicende.
Nessuna storia può insegnarti la via giusta per la tua vita. Se senti come ripete luigi che quest'uomo nonostante le sue scelte sia quello giusto per te e che valga la pena lottare allora lotta..
Quello che a volte ci rende agli occhi degli altri "stupidi" (per usare tue parole) è il continuare a ripetere sempre gli stessi argomenti senza mostrare evoluzione.. il continuare a presentare la propria sofferenza senza dar segni che questa in qualche modo ti fortifichi o ti sia di stimolo ad agire verso qualcosa che vari questo status.. se tu continui a gridare aiuto e tutti continuano a risponderti "eccoci" e tu non afferri le mani che ti vengono tese e continui ad urlare "aiuto" troverai alla fine solo le mani di chi le stende sempre e comunque.. i buoni samaritani pazienti.. oppure di quelli che "tanto e' un supporto virtuale che mi costa".. ma perderai poco alla volta per strada quelli che sinceramente hanno risposto al tuo primo aiuto..

Sai come si dice.. aiutati che il ciel ti aiuta.. io vedo che le situazioni che non mostrano segni di miglioramento, che non evolvono, che non progrediscono alla fine non rimangono stabili ma regrediscono..

E' un discorso lungo ma seriamente penso che non siano gli altri a considerare stupido il problema amore.. in qualche modo è chi nell'amore si immola che rende gli altri stupidi ai propri occhi.. "voi non potete capire la mia sofferenza.. il mio dolore.. " in realtà tutti abbiamo avuto sofferenza e dolore (e magari ancora li abbiamo) ma evitiamo di riproporli agli altri sempre.. proprio per evitare che il sapore portato dalle nostre parole rischi di diventare insipido quindi stupido.

Stupisci con l'amore come fai con le tue poesie ma per il resto apri una linea con quanti senti poterti aiutare ad evolvere, crescere, combattere se lo desideri.. non urlare sempre dal fondo del pozzo perchè, credo, quello mandi solo sempre più a fondo.

Mamma mia che pensiero per natale...

Un grosso abbraccio.. da uno che non pensa mai che qualcun'altro sia stupido.. o che i suoi pensieri possano essere considerati stupidi.. altrimenti cosa scriverei a fare?

Notte,
beppe

Beppe Andrianò

Topic author: luigi
Replied on: 24/12/2002 00:59:34
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Elisabetta ascolta Beppe,le sue parole sono come sempre giuste ed efficaci.Continua a lottare,muovendoti a piccoli passi verso la meta che ti sei prefissa.Io rimarrò al tuo fianco,appoggiandoti spiritualmente,l'unico mezzo di cui posso disporre nei tuoi confronti.Immaginati di essere una pedina di una scacchiera:fai la mossa giusta,ma prima di agire pianifica una strategia adatta alla situazione.Vedrai che prima o poi giungerà il momento di fare scacco matto.
Un abbraccio da un amico che ti stima.

Luigi "angeloamore"

Topic author: elisabetta
Replied on: 24/12/2002 09:33:39
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amici miei che dire? il mio problema è che ci sono alti e bassi nella mia vita e posso sfogarmi solo con chi so che può capire (quindi famiglia esclusa per prima...).
non voglio rischiare di essere monotona. il problema è che rischio di essere 'compulsiva' nelle mie cose. ieri sera ero arrabbiata con il mio psicologo che dice a mio marito (e non a me) che io dovrei impegnarmi in cose sociali... quando io fra la scuola la scrittura i miei pochi amici mio marito e il mio hobby creativo (bigiotteria) tempo di fare altre cose non ne ho... e mi dà fastidio che che le cose vengano dette tramite terzi...
non mi piango tutto il giorno addosso vi assicuro. vivo la mia vita ogni giorno di più (anche grazie a voi) il problema è che scrivo nei momenti peggiori e dovrei imparare a scrivere anche nei migliori in modo da far sapere anche a voi che i vostri consigli non rimangono inascoltati anzi... tento di metterli in pratica ogni giorno. sto infatti pensando di trasferire il mio dolore e la mia sofferenza sulla carta in modo da vivere meglio. un po' più serena forse. ma credo che una persona per crescere debba comunque 'sbattere il naso' contro il muro e provare il dolore da solo... sarebbe bello evitarlo perchè altri ci sono già passati... la mia situazione sta progredendo (primo non sarei qui se non fosse stato così) ...forse un po' lentamente ma va avanti... sapeste qual'era il mio quadro 'da test psichiatrico' un anno fa.... adesso sono al settimo cielo a confronto... grazie a tutti un abbraccio sincero

elisabetta

Topic author: Paolo_Talanca
Replied on: 24/12/2002 11:18:05
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Elisabetts,
quello che ti ha scritto beppe è esattamente quello che avrei voluto dire io col messaggio sulla domenica

So che si può vivere
non esistendo,
emersi da una quinta,
da un fondale,
da un fuori che non c'è se mai nessuno
l'ha veduto.

Topic author: fulvio
Replied on: 06/01/2003 09:04:01
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Ciao Elisabetta,
i problemi d'amore non sono futili e chi lo pensa è forse invidioso. anche per me lei è come l'aria, e cerco di riconquistarla.

Fulvio

Fulvio

Topic author: rossella.
Replied on: 06/01/2003 12:24:23
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Ogni problema non ha una connotazione -stupido, serio,futile,drammatico - e merita il rispetto degli altri.
Ogni problema può avere la valenza che gli dà chi ci si trova in mezzo, xchè il fatto stesso che ci procura dolore, disagio, preoccupazione, insonnia....deve essere trattato -il problema e la persona - con affetto, comprensione e partecipazione.....
I problemi, purtroppo, vanno affrontati, valutati e possibilmente risolti...USANDO tutte le energie a nostra disposizione, lottando strenuamente anche con l'aiuto degli altri.

rossella

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