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LA CURA..

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=3025
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: claudia
Oggetto: LA CURA..
Inserito il: 23/01/2003 17:39:29
Messaggio:

La cura..Franco battiato

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie
dai turbamenti ke da oggi incontrerai x la tua via..
dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo
dai fallimenti ke x tua natura normalmente attirerai
ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore
dalle ossessioni delle tue manie..
supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce x nn farti invecchiare,
e guarirai da tutte le malattie..
PERCHE' 6 UN ESSERE SPECIALE ED IO AVRO' CURA DI TE!

Vagavo x i campi del Tennessee,come vi ero arrivato..
chissà,nn hai fiori bianchi x me?+veloci di aquile
i miei sogni attraversano il mare..

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza..
percorreremo assieme le vie che portano all'essenza
i profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto nn calmerà i nostri sensi..
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono
supererò le correnti gravitazionali
lo spazio e la luce x nn farti invecchiare
ti salverò da ogni malinconia..
PERCHE' 6 UN ESSERE SPECIALE ED IO AVRO' CURA DI TE,
IO SI' CHE AVRO' CURA DI TE..

scritto semplice semplice..x nn perderne mai il senso_clà


claudia

Replies:


Topic author: consuelo
Replied on: 28/01/2003 14:20:44
Messaggio:

Adoro questa poesia ops non mi sono sbagliata volevo dire proprio poesia!


Topic author: colibrì
Replied on: 28/01/2003 18:51:25
Messaggio:

Io l'ho sempre letta come la tenerezza che Dio ha per l'uomo, un essere speciale perché è l'unica creatura fatta secondo la sua immagine.
Un amore che guarisce l'amato può avere solo origine divina.


colibrì


Topic author: Paolo_Talanca
Replied on: 18/02/2003 19:42:58
Messaggio:

Conosco diverse canzoni di Franco Battiato. "La cura" è una delle più belle ma io ho sempre pensato di accostare questa canzone ad una più vecchia che si chiama l'animale:

L'ANIMALE

Vivere
non è difficile
potendo poi rinascere
Cambierei molte cose,
un po' di leggerezza
e di stupidità

Fingere,
tu riesci a fingere
quando ti trovi accanto a me

Mi dai sempre ragione
e avrei voglia di dirti
Ch'è meglio se sto solo

Ma l'animale che porto dentro
Non mi fa vivere felice mai
Si prende tutto anche il caffè
Mi rende schiavo delle mie passioni
E non si arrende mai e non sa attendere
E l'animale che mi porto dentro vuole te

Dentro me
segni di fuoco,
è l'acqua che li spegne
Se vuoi farli bruciare
tu lasciali nell'aria
Oppure sulla terra

Ma l'animale che porto dentro
Non mi fa vivere felice mai
Si prende tutto anche il caffè
Mi rende schiavo delle mie passioni
E non si arrende mai e non sa attendere
E l'animale che mi porto dentro vuole te

Diaciamola tutta: Battiato è un grandissimo artista ed i suoi testi, grazie anche alla preziosissima collaborazione artistica con Manlio Sgalambro, sono molto intensi e mai casuali.
Dall'alto della sua cultura Battiato è un artista a tutto tondo, attento alle nuove sonorità e ricercatore di un tutto con l'eterno degno di un grande artista.
Io penso che queste due canzoni non possano andare lette separatamente. Rappresentano, insieme, l'amore totale, le varie forme di amore verso una persona.

Magicamente si vola fino dal d'annunzianesimo di "Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza. I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi, la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi" a "perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te... " dove c'è tutta una tradizione letteraria ed un impulso divino dietro la figura della donna, atto a giustificare la divinità dell’amata fonte di ispirazione, contro qualsiasi fraintendimento di sorta. Ed il cerchio sembra chiuso.
Nient'affatto, a mio avviso.
Una decina di anni prima Battiato cantava ne "L'Animale" l'impossibilità di raggiungere "l’aura poetica" a causa della carnalità che lo legava alla sua donna:

"...tu riesci a fingere..."

è l'eterno dilemma gaberiano - ricordate? "la donna non si sa se ingannevole o divina" -, spia, forse, di un bisogno di amare che ha paura di scontrarsi dell'inevitabilità di un futuro abbandono.
All'inizio de "L’animale" il cantautore è tutt'uno con l'universo e la divinità ed in fatti dice "vivere non è difficile potendo poi rinascere". Ogni ragionamento filosofico è sconvolto dall’inebriamento amoroso. Subentra la donna che ci fa scoprire l'istinto.. e l'istinto è qualcosa che ci stampa per l'eternità, che , forse, ci rende imperfetti. E' fin troppo semplice:

"l'animale che mi porto dentro vuole te"

ben altra cosa da tessere "i tuoi capelli come trame di un canto", perché ci si rende conto di essere "schiavo delle mie passioni".

La doppia natura dell’amore è così completata… da una parte l’amore ideale, dall’altro quello carnale.

Non è una caso il titolo “L’Animale”, non è un caso se si tiene presente di una platonica scala degli amori: l’amore de “La cura” è in cima, circa,è divino e l’altro è molto più in basso.

Mi direte: ma come fanno a coesistere l’animale e il divino? infatti non coesistono, si completano, sono la stessa cosa, sono “Due miserie in un corpo solo” per citare ancora Gaber (“Qualcuno era comunista”), dove la miseria è il non essere una cosa sola, dove la miseria è rappresentata dalla consapevolezza dell’ambiguità della capacità di amare, dove la miseria è un’eternità solo sfiorata, sperata ma mai raggiunta, neppure col pensiero.


So che si può vivere
non esistendo,
emersi da una quinta,
da un fondale,
da un fuori che non c'è se mai nessuno
l'ha veduto.


Topic author: Shadowfax.
Replied on: 22/02/2003 17:04:10
Messaggio:

L'animale è una canzone bellissima, anch'io l'avrei accostata alla Cura, anche se a parte le differenza del tipo d'amore trovo anche una diffrenza nei sentimenti che Battiato esprime nelle due canzoni.
In La Cura io vedo speranza, gioia.. In L'Animale vedo invece rassegnazione per lo "stato" dell'uomo..
Sei d'accordo?

Edited by - Shadowfax on Feb 22 2003 17:05:40


Topic author: Paolo_Talanca
Replied on: 22/02/2003 19:24:35
Messaggio:

D'accordissimo.
Ma è proprio per questo motivo che mi piace accostare queste due canzoni... sono gli slanci di noi uomini e le ricadute, sono sogni e disillusioni, battaglie vinte e perse, sentimenti d'amor divino e pura passione.
Tutto ciò forma un "umus" inscindibile che potremmo sintetizzare nell'esistenza di ogni singolo individuo sulla terra

So che si può vivere
non esistendo,
emersi da una quinta,
da un fondale,
da un fuori che non c'è se mai nessuno
l'ha veduto.


Topic author: giorgio
Replied on: 26/02/2003 09:04:36
Messaggio:

Sono d'accordo con voi la cura mi fa rabbrividire ogni volta che la sento. Per chi è sensibile, ed in maniera particolare per chi ha vissuto la sofferenza causata dalla perdita di una persona cara per una malattia è una carezza che asciuga le lacrime. Ti fa capire che ogni uomo deve essere amato per ciò che è e non per quello che rappresenta. La dignità dell'essere umano risiede nella sua creazione, a prescindere dal luogo e dalla condizione umana, il resto sono congetture inutili degli uomini. La cura tocca le corde dell'anima perché ti fa sentire che sei degno di essere amato per il solo fatto di esistere......
giorgio


Topic author: Daniella
Replied on: 07/04/2004 19:23:41
Messaggio:

Fra le tante belle canzoni di Battiato, " La cura" è una di quelle che mi ha emozionato di più. E'stato bello rileggere il testo, è davvero poesia come dice Consuelo.

Daniella P.


Topic author: emofione
Replied on: 19/04/2004 15:51:41
Messaggio:

Intervengo per sottolineare la bellezza di tutte e tre le canzoni citate. Assolutamente sopra le righe.
L'animale però, porta con sé qualcosa di diverso, nasconde le debolezze, paure, ma più che altro l'angoscia e l'ansia di chi, ad un certo punto, si accorge che qualsiasi via, nell'esistenza di ognuno di noi, potrà esser contornata da gioie e dolori e da affetti svariati e differentissimi, ma che alla fin fine ciscuno vivrà veramente solo con se stesso, sarà solo.
Quando una persona coglie quella sfumatura, a mio avviso non c'è verso di riportarla alla serenità.
"Ma l'animale che mi porto dentro, non mi fa vivere felice mai, si prende tutto, anche il caffè, mi rende schiavo delle mie passioni".
Fino a quando non ti rendi conto che quelle passioni te le sei create per non soffrire, per non sentirti solo. Mai.


Topic author: colibrì
Replied on: 30/10/2009 09:18:06
Messaggio:

"La cura" di Franco Battiato nella versione interpretata da Adriano Celentano.

colibrì


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