Autore Tema: Roberto Mahlab
Oggetto: Transgenic files/4
Inserito il: 31/01/2002 21:28:20
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La classe non e' aranciata.

Il giorno dopo chiedo a Magda di avvicinarsi all'attrezzo che in quel momento sta utilizzando Egidio, per provocarlo, dicendogli di alzarsi e di cederglielo. Volevo vedere se lui le avesse risposto male oppure se si fosse alzato. Il grande Egidio invece le risponde: "Vieni pure, lo facciamo insieme", e si sorrisero.
Quella sera parecchi abitanti della nostra metropoli furono molto fortunati a non attraversare sulle strisce pedonali mentre tornavo in preda allo sconforto e con gli occhi appannati dalle lacrime al laboratorio dove le crudeli scienziate Jeckill e Stranamore mi tenevano segregato in una gabbia su un giaciglio di paglia.

"La Commissione Europea ha stabilito che siamo responsabili di te per altri sette anni!", mi accolsero cosi'.
Che possano continuare i loro esperimenti in mezzo a dei mostruosi mutanti carnivori e affamati. E' un augurio di successo che noi transgenici facciamo agli scienziati che ci studiano. Di solito voi umani usate termini piu' coloriti, ma il senso e' sempre quello.

Ogni triste storia prima o poi ha una triste fine.

Ma questa non ancora, non c'e' appiglio per una cavia transgenica gettata dai due folli scienziati in un abisso senza fondo.
Il mio amico Egidio mi fa notare la settimana seguente che la nostra amica Magda non si e' fatta piu' vedere da quando io le ho parlato e sottolinea che la stessa cosa e' avvenuta ogni volta che io, casualmente, ho attaccato discorso con qualsiasi altra aderente alla nostra palestra :"Voglio sapere che cosa dici loro per farle fuggire, voglio sapere a nome di tutti gli uomini della nostra palestra perche' hai pressoche' azzerato la presenza femminile qui dentro, tu non parli piu' da solo con nessuna ragazza, hai capito? D'ora in poi ci penso io, le invito tutte a cena, tu guarda e impara."
Quella sera io fui molto fortunato a non passare sulle strisce pedonali di fronte all'auto che io stesso guidavo, con gli occhi appannati dalle lacrime, tornando al laboratorio, nella mia gabbia di paglia.

Fuga dalla gabbia? Mission impossible.

Il giorno dopo, la Dottoressa Jeckill e la Dottoressa Stranamore mi guardavano pensose attraverso le sbarrette della gabbia, scuotendo la testa e dicendosi l'un l'altra :"Esimia collega, l'esperimento e' fallito, non possiamo andare avanti a creare altre cavie".

Venerdi' 28 Novembre - dai quotidiani economici

"La Commissione di Bruxelles sulle biotecnologie stabilisce che e' possibile brevettare la sequenza di un gene, ma ne vieta la clonazione (pare a causa di un esperimento non riuscito su una cavia transgenica)".

Lunedi' 31 Novembre 2004: nella mia gabbia - adesso per risparmiare sulla paglia mi passano i quotidiani degli anni precedenti - scopro di essere stato brevettato, ma che la Dottoressa Jeckill e la Dottoressa Stranamore non potranno procedere nella creazione di una creatura transgenica che divida con me la prigionia nel loro sinistro laboratorio. Cio' significa che per l'eternita' io saro' una solitaria cavia nascosta, nelle loro mani.
Finche' un giorno qualcuno girera' un film sulla follia della Dottoressa Stranamore e qualcuno scrivera' un libro sulla Dottoressa Jeckill and Mr Hide (la cavia nascosta).

The end?

Della serie: Ai Confini della Realta' (virtuale).
@ Concerto (Transgenic) News System - @2002