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Se sei stato lasciato solo

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=3331
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: Francesco 60221
Oggetto: Se sei stato lasciato solo
Inserito il: 21/02/2003 19:08:20
Messaggio:

Se sei stato lasciato solo... Come fai a rivivere

Replies:


Topic author: elisabetta
Replied on: 21/02/2003 19:15:25
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con tanta forza e con tanto coraggio... e tanta voglia di continuare a vivere lo stesso anche se è difficile...
e poi in fondo non sei mai solo... benvenuto su concerto! qui non sarai mai più solo...


elisabetta


Topic author: Ohara
Replied on: 22/02/2003 16:20:38
Messaggio:

...ciao Francesco...molte persone sono state lasciate sole...ma bisogna sempre mettersi in gioco e ricercare e trovare nuovi spunti e guardare avanti...non so il perche' e il per come
di questa tua frase ma la vita va vissuta e il cercare nuovi stimoli e nuova compagnia ti sia di sprono..peccato che il tuo primo intervento in CDS sia stato per una cosa negativa.....su su qui siamo in tanti e speriamo che il prossimo messaggio sia positivo

ScarlettOharaconunmessaggiodincoraggiamento

Scarlett Ohara


Topic author: Sofia
Replied on: 23/02/2003 15:19:00
Messaggio:

Amandoti un pò di più.... questa è l'unica cosa che mi sento di dirti.La solitudine a volte non è quel brutto mostro che tutti odiano,è un momento che richiede riflessione e molto amor proprio.
Ciao.

Sofia


Topic author: Mina
Replied on: 26/02/2003 14:31:11
Messaggio:

Ciao Francesco....la tua frase mi fa pensare, che molti di noi, sono terrorizzati dall'idea della solitudine. Si ha necessariamente bisogno di "un altro" che dia la conferma di un nostro "spessore", della nostra esistenza.....è inevitabile che quando siamo concentrati su una sola ed unica altra persona, se questa viene meno all'improvviso, la sensazione immediata che proviamo è di confusione più totale, perchè in un certo senso è venuta a mancare "la conferma della nostra esistenza". Tutto questo, è il concretizzarsi di un stato di insicurezza e di mancata accettazione di noi stessi.
Per arrivare a mettere ordine in questa confusione, la prima cosa che possiamo fare è "razionalizzare" il tutto, in seguito, cominciare a chiederci se la nostra esistenza è "confermata", anche se non c'è più quella persona speciale. Il passo successivo, è sicuramente di iniziare ad amare di più se stessi, anche e soprattutto, nei momenti di solitudine, con piccoli gesti che ci diano benessere.....solo in questo modo, possiamo imparare, che la solitudine non è associata alle nostre angosce e ansie, ma anzi un momento di sensazioni piacevoli e di ampia riflessione su noi stessi.
Baci, Mina


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