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il bimbo e ...'03-GIOCHI

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=5464
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: il bimbo e ...'03-GIOCHI
Inserito il: 24/09/2003 17:35:42
Messaggio:

Giochi

...è il titolo del racconto che ci ha dato lo spunto per creare un contenitore di poesie e racconti che ha trovato ha già trovato collaboratori nel messaggio di "riflessioni" -Il bimbo e la luna-.
Leda ha introdotto un interessante gioco per bambini piccolissimi e io ho pensato di proseguire con alcuni giochi musicali.
Penso però che a questo punto sia necessario ricominciare da un altra parte.
Che ne dite? che ne pensi, Leda?
E. F.
Elena

Edited by - Elena Fiorentini on 24/02/2004 00:27:02

Replies:


Topic author: leda cossu
Replied on: 24/09/2003 20:11:33
Messaggio:

Cara Elena mi pare interessante la proposta di suddividere questa "stanza" dei bambini in due parti:

- in "il Bimbo e la luna by Sitar" poesie-racconti
- SOLAMENTE GIOCHI in questa nuova parte de "il Bimbo e la luna": sia musicali che di piccola rappresentazione (come "la storia del compleanno" vedi il testo su Il bimbo e la luna by Sitar).

Proseguo allora con lo spiegare brevemente come avviene la rappresentazione della.....

"STORIA DEL COMPLEANNO, rappresentazione"
(vedi il testo su Il Bimbo e la Luna by Sitar)

La maestra (o in casa la mamma, il papà, lo zio...) nel mettere in cerchio i bimbi tiene conto che c'è chi vuole starle vicino, chi lontano, chi di fronte, chi in braccio...
Come d'altronde anche noi spontaneamente ci disponiamo in qualsiasi stanza, in questo caso in un cerchio. Oppure a tavola dove ciascuno, anche gli ospiti tendono a trovare il loro posto.

Il "bimbo che nasce" (il compleando) viene vestito con un mantello (una mantellina di raso o altro tessuto lucido come quelle delle parrucchiere con due laccini da legare al collo: non usare plastica o carta, ma tessuto. In testa una corona (un cartoncino dorato lucido (o ricoperto di carta dorata lucida) e chiuso con due punti di cucitrice.

Ogni bimba o bimbo che nasce è un re o una regina. E' importante.
Dopo il racconto della storia (e la canzoncina che però è difficile riportare qui, ma basta la storia) tutti i bimbi mettono le mani a coppa e poi si alzano in piedi, restando fermi in cerchio.
Il "compleando" mette nelle mani di ciascuno (che man mano si siede)un piccolo dono: un fiore, una scatolina di carta, un dolcetto incartato bene.....sceglie lui cosa dare ad ogni bambino.

Il giro dei doni si fa in assoluto ed incantato silenzio....

Buon compleanno a tutte le regine e i re di CdS

Leda

Edited by - ledacossu on Sep 24 2003 22:41:32


Topic author: leda cossu
Replied on: 24/09/2003 20:37:20
Messaggio:

IL GIOCO DEGLI ANIMALI

In un giardino o al centro di una stanza i bambini camminano uno dietro l'altro in cerchio e mantenendo un ritmo continuo, anche inventandosi un po' le parole, tipo filastrocca i bambini si immedesimano in animali grandi, piccoli, veloci, lenti, saltellanti su un piede (la gru) su due piedi (in canguro) ecc..

E' molto semplice, cantilenante (ad esempio provo io ora)....c'era una volta un topolino ( e i bambini camminano a passi piccolissimi con le mani dritte in avanti) e poi c'era un elefante tanto grande tanto grande ( cambia il ritmo, i passi sono pesanti e più lenti..ogni tanto si muove la proboscide), è arrivata una gallina con la coda un po giallina (e si muove il sedere come le galline e i passi sono rigidi)...di soppiatto arriva il gatto sorridendo come un matto (e si muovono le spalle e magari si cammina a quattro zampe)...e poi arriva una farfalla bianca rossa verde e gialla e le mani si allargano leggere ed anche il passo magari in punta di piedi)......

In questa alternanza di ritmi e misure i bambini sperimentano le caratteristiche diverse degli animali.
Non va dato nessun giudizio di merito agli animali (buoni o malvagi). Ci sono solo differenze e tutte da conoscere, sperimentare e...rispettare

Leda

Edited by - ledacossu on Sep 24 2003 22:44:08


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 26/09/2003 09:38:28
Messaggio:

Non giunsero quel giorno all’isola felice
e lanciarono messaggi a bassa ed alta voce:
Amici di Concerto pensateci vicino
Accendete le luci prima o poi arriveremo
così per molti giorni potremmo continuare....

Didattica dell'educazione musicale

- Giochi musicali -

per i più piccoli
per i piccolissimi:

1)- distinguere gli oggetti lunghi da quelli corti

2)- distinguere gli oggetti grandi da quelli piccoli

3)- con l'aiuto di due tamburelli:distinguere i suoni gravi
dai suoni acuti

4)- scarabocchio sonoro: suonare liberamente uno strumento a percussione

5)- imporre con il gesto della mano aperta e chiusa delle durate di tempo.: suono, indicato con la mano aperta- quando il maestro o quello che dirige il gioco chiude la mano fare immediatamente silenzio.

Gioco - le note mimate:

1)- batti con : piede destro,piede sinistro, mani

2)- battiti con :piede destro, piede sinistro, braccia lungo i fianchi, che stanno ad indicare
la nota

DO

3)- le braccia sempre lungo i fianchi , però si muovono leggermente per fare toccare le mani, nota

RE

4)- mani sui fianchi con le braccia arcuate nota

MI

5)- braccia tese in fuori nota

FA

6)- mani appoggiate al mento nota

SOL

7)- mani che toccano le orecchie nota

LA

8)- braccia sulla testa con le mani che si toccano nota

SI

9)- braccia tese in alto nota

DO

all'ottava sopra

E' possibile cantare e mimare una semplice melodia . In questo modo la musica viene assimilata con grande divertimento.
Naturalmente si impara una nota a lezione, posizionandola sul pentagramma

***

C'è anche il sistema ideato dal musicista educatore ungherese Kodaly Zoltan che si può vedere benissimo nel film

"Incontri ravvicinati del Terzo Tipo"
per la regia di Spielberg.

E' il momento più importante del film, quando avviene l'incontro. Gli extraterrestri emettono dei suoni molto gravi ,ma impostati su di un tema pentatonico.Ad un certo punto si avvicinano e mimano con il gesto delle mani la melodia eseguita prima , i terrestri replicano nello stesso modo.

Questi sistemi,abbinato all'uso della voce intonata, sta alla base del metodo di insegnamento della musica nella scuola dell'obbligo in Ungheria , messo a punto da Kodàly Zolta, Bartòk Bèla e altri illustri musicisti ed educatori.

Nei titoli di coda del film viene citata la fonte del metodo ungherese e degli Istituti che hanno fornito il materiale.


Edited by - Elena Fiorentini on 16/02/2004 11:03:12


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 02/10/2003 15:25:55
Messaggio:

così per molti giorni
potremmo continuare....

Didattica dell'educazione musicale

Giochi musicali

....la pioggia e il sole....

Si tratta di un gioco collettivo. Per una buona riuscita ci vogliono almeno otto o dieci bambini.
La prima volta può essere guidato da un adulto , poi i bambini possono riprenderlo come e quando vogliono.

Occorrente: un tamburo o tamburello, ma con i sonagli fermati con della carta adesiva grande e uno piccolo ( facoltativo) , un piatto oscillante.

Si disegna per terra un ampio spazio, cerchio o quadrato, che possa contenere tutti i bambini, con l'avvertenza di lasciare un tratto aperto.Il gesso può essere sostituito da un nastro adesivo colorato.
Lo spazio si chiama casa o rifugio. La casa può essere costruita anche allineando sedie e oggetti vari. Lo spazio aperto sarà la porta, abbastanza ampia da potere fare entrare i giocatori con facilità.

1)
Il direttore del gioco comincerà a raccontare che il cielo si è oscurato e si sentono tuoni in lontananza...ora usa i tamburi e cercherà di imitare i tuoni con il suono del tamburo più grande che ha suoni gravi.
2)
I bambini durante il rumore del tuono, che deve essere prolungato, entrano nella casa a ripararsi. Si siedono per terra, quando sonotutti seduti il tuono smette e i bambini con un dito dellamano destra danno dei colpetti veloci sul carpo dell'altra mano in perfetto silenzio. Sono le gocce di pioggia. Le dita di tutti i bambini provocano questo incredibile effetto...
3)
Il direttore fa cenno con la mano di smettere e i bambini cominciano ad occupare il tempo che si passa in "casa",chi finge di leggere, di scrivere, di dormire, di giocare....liberano la fantasia..
4)
Il direttore con il mazzuolo piccolo del tamburo sfiora delicatamente e in modo continuativo il piatto sospeso, sempre più forte finchè un colpo più forte degli altri indica che il sle finalmente si è mostrato completamente.

Ho provato questo gioco durante uno dei corsi del maestro Bianchi.
Il problema è recuperare degli strumenti validi. Il piatto sospeso, come i tamburelli senza sonagli vengono venduti nei negozi di strumenti musicali.L'effetto della pioggia e dell'uscita del sole sono emomozionanti, ma il piatto sospeso non può assolutamente essere sostituito da....il coperchio di una pentola......


Il direttore del gioco, si possono mettere delle penalità perchi non è dentro quando smette il tamburo. In questo i bambini sono sempre pronti a trovare idee nuove.

Dal punto di vista didattico, questo è un gioco per l'acquisizione sensoriale dell'orientamento nello spazio in associazione alla discriminazione timbrica , al dentro e fuori e per lo sviluppo delle capacità mimo-gestuali.
di
Elena Fiorentini

Edited by - Elena Fiorentini on 16/02/2004 11:08:43


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 02/10/2003 16:07:47
Messaggio:

...così per molti giorni
potremmo continuare....

Didattica dell'educazione musicale:Viaggio nel cosmo

Gioco in gruppo

parte prima


Non occorrono strumenti musicali, ma un direttore di gioco.

Siamo sulla base Terra. Ognuno di noi è a bordo del disco volante personale, la nostra astronave.

Braccia lungo i fianchi

Si accendono i motori:......ooooooooooo..... tutti insieme emettiamo una O con il suono più basso che riusciamo ad ottenere.

Dopo qualche istante tra le nostre O, tutte diverse le une dalle altre, ci sarà una nota che avrà il predominio sulle altre. Su questa tutti intoneranno spontaneamente e avremo finalmente una nota unica, avremo cioè una base da cui partire.

Il direttore del gioco alza pian piano le braccia

portando le braccia e la voce lentamente verso l'alto e verso l'acuto, senza aumentare di intensità, cioè senza strillare.

Le braccia sono alte sopra la testa e la voce acuta pian piano si spegne

Le nostre astronavi sono lontane e dopo "settecento anni solari" ecco che tutti ritornano.

La voce riprende dall'acuto e si abbassa pian piano con l'abbassarsi delle brccia , fino a raggiungere, contemporaneamente alla posizione delle braccia tese in basso anche la nota base di partenza...

continua.....

Edited by - Elena Fiorentini on 16/02/2004 11:13:06


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 03/10/2003 11:26:16
Messaggio:

Chi deve intrattenere due bambini molto piccoli che si stanno annoiando:la noia sparisce d'incanto.

Si mettono uno di fronte all'altro, incrociano le braccia,si prendono per mano imitando la forbice,canticchiano su una melodia inventata a piacere:

ZIN ZETTA FORBESETTA
tradizionale

Zin zetta forbesetta ......zin zetta forbicina

cinc quatrin fala molà.....cinque soldini,falla arrotare

salta foera il soldarin....salta fuori soldatino

soldarin l'è drè a marcià..soldatino va a marciare

drè a marcià 'nd'una manera..va a marciare in una maniera

el galet in caponera!Il galletto in capponera*


*le osi leggono u

** la traduzione corretta di

"Soldarin l'è drè a marcià " è "soldatino sta marciando"

Edited by - elenafior on Nov 06 2003 19:40:57


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 04/10/2003 00:36:03
Messaggio:

Conoscevo un bambino che aveva imparato a scuola questa poesia.
Gli piaceva ripeterla così come l'aveva imparata dalla maestra.
Si rannicchiava per terra,per rappresentare il seme nei mesi invernali e man mano che procedeva con il dialogo si alzava con un grande sprint finale.

C h i c c o l i n o


Chiccolino dove stai?

-Sotto terra, non lo sai?

Ma là sotto non fai nulla?

-Dormo dentro alla mia culla.

Dormi sempre, ma perchè?

-Voglio crescer come te.

Ma se tanto crescerai,
chiccolino, che farai?

-Una spiga metterò

tanti chicchi ti darò!!



E' una vecchia poesia per bambini di autore sconosciuto.

Edited by - elenafior on Nov 06 2003 19:42:54


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 05/10/2003 01:20:23
Messaggio:

Giochi musicali: la pioggia e il sole

Ho cercato alcune foto di strumentini didattici.Potete vede il piatto sospeso con il quale ottenere delle belle gradazioni di suono fino all'esplosione finaleIn basso a sinistra due tamburelli, utili per ottenere l'effetto del temporale.

Gli altri strumenti della foto sono utili,ma non per questo gioco.

E. F.


Edited by - elenafior on Oct 05 2003 11:50:34


Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 18/10/2003 21:29:36
Messaggio:

Il gioco del teatro

Nell'angolo dei giochi di un bambino ci dovrebbero essere sempre stoffe, abiti abbastanza grandi, che possano trasformarsi in mantelli, abiti principeschi, abiti della strega ,della fata e di tutto ciò che i bambini amano rappresentare.

In "favole e racconti" si può leggere una fiaba tradizionale che ho trasformato in copione teatrale, con qualche licenza rispetto al tessto originale, ammesso che nelle fiabe si possa parlare di "testo originale".
Può essere rappresentata con cura da parte dei genitori con l' aiuto di uno o due bambini con le marionette o burattini:

Una stanza buia,l'angolo del teatrino ben illuminato dall'alto, circondato da tende che nascondano gli attori in carne ed ossa, il testo pre-registrato e il movimento delle marionette o dei burattini creeranno uno dei più straordinari momenti nella vita dei piccoli.

Quando i bambini sapranno la storia di alcuni racconti, già visti recitati, si divertiranno a vestirsi come i personaggi, a rievocarne le avventure e, a volte ad inventarne altre.
A volte colgono l'ispirazione anche dalle storie dei cartoni animati, ma spesso questi preferiscono disegnarli piuttosto che ripeterli, a meno che non avvenga a scuola, con una maestra abile, come spesso sono le maestre, che programmi l'idea da realizzare.
Ho visto all'epoca dei "Puffi" una bella ricostruzione con pannelli disegnati in modo esemplare dai bambini e gli attori della recita erano bravissimi e sorteggiati ( seconda elementare).

"Il bambino venuto dalle stelle" narra di un neonato rapito e abbandonato sulla terra.
Dopo dieci anni verrà a scoprire che non è figlio di quelli creduti i suoi genitori.
Dovrà superare delle prove per riacquistare la sua identità e tornare alla vita a cui era destinato.
E' la caratteristica della fiaba, raggiungere la tranquillità, vedere riconoscere i propri diritti dopo avere superato delle prove ed avere attraversato anche delle trasformazioni: Il principe colomba, Finist bel falco e mille altre cose diverse e uguali nella tradizione in area europea.
Posso inviare il testo a chi me lo dovesse richiedere.

Un altro testo , molto divertente questo è: La torre degli spiriti , sempre in "favole e racconti".
Anche in questo caso c'è un copione tradizionale, ma preso dalla tradizione teatrale del teatro di animazione.
Anche questo è stato rivisto e si è trasformato in un piccolo musical, per il quale esistono canzoni, musiche di scena, preludi e interludi tra un atto e l'altro.
A metà strada stanno i racconti animati, con storie molto semplici come quelli che servono a sviluppare il senso del suono e della musica nei bambini.

Stretta la foglia
larga la via
dite la vostra
che ho detto la mia

di
Elena Fiorentini

Edited by - Elena Fiorentini on 16/02/2004 10:50:07


Topic author: leda cossu
Replied on: 31/10/2003 07:59:34
Messaggio:

in questi tempi di buio autunnale e di scaramantico ricorso a… quasi tutto per vincere le paure, proponiamo un cavaliere sempre attuale...

Michele, Cavalier del Sole d’Oro

Michele, cavalier del sole d’oro
se cerchi un tuo scudiero, sono pronto.
Mi basta solo il tuo supremo esempio
per esser forte, coraggioso e accorto.

Per spada avrò l’amore per il Vero,
per scudo conoscenza che protegge
e i sentimenti miei saran corazza
contro paure e inganni che dà il cuore.

Michele, cavalier del sole d’oro
preparami ad essere al tuo fianco.
E quando il grande drago sarà giunto
allora saprò dire: sono pronto!
(Magdala)

(il titolo originale è "Offerta a Michele", da me modificato per il gioco)

Ieri, nel bel mezzo del caos di un gioco di bimbi di un pomeriggio autunnale, sotto l’influsso di un pomeriggio televisivo e ad un giorno da Halloween, mi è venuta in aiuto una delle poesie di Magdala, una poetessa-terapista. Le sue poesie circolano in alcune scuole, a volte rappresentate.

Ho stampato a parole grandi la poesia, messa dentro una bustina di plastica trasparente. Ho fatto un dono ciascuno ai bambini in silenzio. In una mano avevo la poesia di Michele il cavaliere del sole d’oro e nell’altra bastoni (spade) e coperchi (scudi, che possono essere di cartone).
Ho recitato loro la poesia.

Anche Michele caccia il drago e il bambino si offre in aiuto.
Il tono recitativo è forte e chiaro, ma non enfatico (per non far salire le emozioni), ma il “Sono pronto” che dice ogni tanto diventa sonoro e solenne......

>> oo >>

Ha 6 anni, abita nel piccolo filare di case a schiera vicino a me. Gioco e simpatico ci coinvolge regolarmente col suo andirivieni improvviso. E’ mio nipote.

La dimensione comunitaria è piccola, ciascuno ha la sua autonomia e gli scambi si intrecciano secondo i bisogni: adulti-adulti, bimbi-adulti, bambini-bambini, cani-cani, cani-bambini, cani-gatti ecc.

Qualche volta mi turbano i giochi influenzati dalla TV. Stile supereroi, ma ossessivi. Voce, movimenti e ispirazione sono ad effetti speciali… ma senza trama, né gioco. Solo vincere, combattere, correre più veloci di tutti, ferire… farsi male. Persino le mani devono entrare sotto la pelle, schiacciarla sempre di più.

Dai 6 ai 12 anni leggende e miti possono ben essere il loro pane quotidiano, ma l’elaborazione delle immagini delle fiabe, dei racconti, della storia vera, delle figure epiche è alla portata del vissuto che può avere un bambino di 6 anni, Soprattutto quelle che nascono dalla tradizione popolare. Ascoltate, lette, rappresentate.
Anche qui c’è la vita e la morte, il maligno, la cattiveria, il dolore, ma non certo un precotto stereotipato e povero. La percezione visiva e sonora del mezzo televisivo è molto emozionante sui bambini piccoli. Ne vedo gli effetti sui giochi.

Ogni tanto capita di cercare di stimolare un gioco diverso, che distragga dal clima appena vissuto con le immagini in TV. Un bambino è sempre pronto al gioco e cerca… accoglienza, coinvolgendo gli amichetti nel nostro territorio.

Oggi pomeriggio ha continuato a lungo a voler togliere il maligno dalla mia cagnona, Stella. Buonissima, ma il pur minimo senso di sopravvivenza di un cane fedele può non reggere all’assalto di più furie scatenate. Già immaginavo Stella col gesso o mio nipote senza naso… Avevano appena visto un cartone animato, si toglievano il maligno anche l’un l’altro, facendosi male e impressionandosi a vicenda, me compresa che assistevo in disparte, riflettendo.

Un miracolo, il clima, i rapporti dopo un gioco con immagini... diverse sono totalmente cambiati e anche i giochi successivi.
Hanno giocato oltre un’ora divertendosi come matti. Ho lavorato anch’io un po’ in disparte, se non l’avessi fatto, avrei subìto in silenzio. Ho vissuto meglio così.

Edited by - ledacossu on Nov 10 2003 08:48:27


Topic author: leda cossu
Replied on: 20/12/2003 18:32:02
Messaggio:

Giochi in rima

Ogni tanto ci vogliono giochi nuovi, che aiutino a star bene insieme i piccoli con i piccoli e i grandi con i piccoli.

Su Riflessioni è stato lanciato il tema della poesia http://www.concertodisogni.com/mp/link.asp?TOPIC_ID=6017, avevo appena letto l'ultimo Replay di Beppe e mi è venuto spontaneo giocare con il mio nipotino di 6 anni.

Un po' mi ero divertita ed esercitata su varie aree e così il rilancio poetico prima fra me e mio nipote e poi fra tutti è durato a lungo. Non sempre fluido ed armonico, ma divertente, piacevole ed affettuoso. Attento a non far scattare l'ansia della competizione, ma solo il gioco.

Prima il tema era sugli animali e poi sui bambini biricchini e...

Un gioco... senza strumenti, attrezzi, protesi se non la voglia di giocare come in Gymnic Poetry http://www.concertodisogni.com/mp/link.asp?TOPIC_ID=4892, un po' di pazienza e un reciproco aiutino in qualche momento per i tempi di attesa dell'immagine, della parola.


Edited by - leda cossu on Dec 20 2003 18:43:27


Concerto di Sogni : https://www.concertodisogni.it/mpcom/

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