Autore Tema: WhiteWolf
Oggetto: Percorso e delirio
Inserito il: 28/12/2003 14:56:47
Messaggio:

Lupo mi hanno sempre chiamato?
O forse era solo una ?posa?? Posso dire che quando mordo faccio male, che spesso mi trattengo dal farlo, altrimenti sarei solo un cane rabbioso. Ho avuto un lungo, lungo periodo di silenzio da Concerto, perché sono stato molto ?in giro??Credete davvero che girare significhi spostarsi da un luogo all?altro? No, io penso no, e se siete dei frequentatori di questo luogo e state leggendo questo foglio digitale, una parte di voi lo sa. Ho girato molto dicevo, persone esperienze, me stesso. Dentro, nel profondo, in parti di me che non conoscevo e non conosco: il viaggio più bello e terribile che si possa fare, scavando e vedendo quanto buio a volte hai dentro, quante cose sepolte ritrovi, con piacere o con tristezza. E queste cose danno una spinta o buttano giù, tanto quanto ti fanno notare quanto c?è ancora da lavorare. Un viaggio che può durare una vita, un viaggio che da tanto e che a volte frena. Personalmente è più la voglia di continuare a scoprire, a costruire ed a vedere quanta luce può ancora entrare in alcune stanze buie della mia mente. Quante cose che ho buttato via in questi giorni, oggetti e ninoli più o meno inutili, che ormai da anni si ammassavano in casa, creando un bel bagaglio di ricordi ed un impressionante ristagno energetico. I ricordi migliori li ho tenuti: nella mia testa, nel mio cuore, insieme a quelli brutti, perché chi dimentica è destinato a compiere gli stessi errori. Poi ti rendi conto di quanto, forse per pigrizia ed a volte per il quieto vivere, l?evitare alcune discussioni ti abbia frenato qualcosa dentro, ed allora ti chiedi fino a che punto è giusto a volte il concetto del ?quieto vivere? e ricominci a mordere, perché quello che penso ora è che i compromessi che ti fanno perdere parti di te sono dannosi, o forse solo rinunce? So di aver scoperto l?acqua calda, e sulla mia pelle, come ogni persona adulta e responsabile dovrebbe fare; ed io che responsabile e adulto sto tentando di diventarlo, ricomincio da qui. Da Concerto di Sogni.
Io sono molto fortunato:ho qualche piccola sconfitta alle spalle, ma anche qualche conoscenza in più, ed ho ?fatto del largo? fuori e dentro me. Lavoro, affetti, oggetti ed amici. Così alla fine ci si rende conto di quanto certe cose erano meramente di contorno ed ero io ed io solo a dargli importanza e valore, quando in realtà la loro dimensione era tutt?altro. Spietato? Forse. Ma la facilità con cui cose e persone se ne sono andate con il mio silenzio, ed altre si sono ancora più strette ed ingrandite fa decisamente riflettere. Altra tinozza di acqua calda?
Perché allora scrivo tutto questo? Per rompere anche qui il mio silenzio, per condividere qualcosa di me con qualcuno, per mostrare le mie idee, perché a tenerle dentro ristagnano e non crescono, proprio come una pianta a cui dai acqua e non Sole: cresce in fretta, ma più pallida e debole.
Scusate il delirio Signori, ma non sempre i pensieri e le parole escono con una logica: a volte escono e basta!
Un abbraccio a tutti, di cuore.
WhiteWolf