Autore Tema: Roberto Mahlab
Oggetto: Medicina 2000
Inserito il: 30/12/2001 17:42:50
Messaggio:

I sintomi...l'apatia quando lei mi parla dei sorprendenti mutamenti giornalieri nei mercati, i miei occhi fissi, del tutto casualmente verso il fax cosi' credono che stia lavorando, le braccia dalla lentezza esasperata quando si avvicinano al telefono che squilla, la stanca alzata di spalle quando i mostri galattici si affacciano alla finestra, le piante che contagiate impallidiscono e si afflosciano allo sguardo...si' lo so, anche oggi non sono andato ad annaffiarle nonostante i buoni propositi...
La diagnosi....the Broken Heart Syndrome, la Sindrome da Cuore Spezzato...
La prognosi....nefasta per me, in attesa della vendetta, visto che in un attimo di sconforto le ho fatto cadere sul pavimento dell'ufficio il suo bicchiere preferito che e' finito in briciole....
La cura...cioccolatini, caramelle e zuccherini che con frequenza pari a quella del ripetersi della malattia lei mi fa' comparire ogni istante di un attimo di un secondo dell'eternita' sulla mia scrivania....
Il medico....lei...la mia segretaria Cristina, mio braccio destro e sinistro e mente pensante....
La visione...camion portacontainers carichi di tutto cio' che di dolce e' commestibile sulla faccia della Terra, sogno per gli occhi per me, incubo per il portafoglio per lei...
Le ricadute economiche....il suo bambino privato della pappa perche' tutti i suoi averi sono ormai impegnati in debiti dal pasticciere, con speranzose trattative in corso per rifarsi parzialmente con una percentuale quando saro' preda del dentista...in Borsa sono comparsi i primi "futures" su di me sotto un trapano, risultato della carie da dolciumi...

La soluzione....THE MUSIC

In poche ore Cristina e' divenuta la mia agente, le mani su un pianoforte hanno composto la "Broken Heart Song"... Sol Fa Diesis La Fa Diesis... e si e' formata la "Broken Heart Band"...
Il capitale versato per l'impresa e' zero...l'idea e' stata usufruire dei contributi statali per le malattie...perche' mai infatti la Sindrome da Cuore Spezzato non dovrebbe essere parificata ai contributi per maternita', malattia e allattamento che lo stato riconosce a chi lavora?

Tra un anno forse, tra dieci certamente, cio' che e' stato escogitato in un fresco pomeriggio a cavallo tra due secoli diverra' legge dello stato e la Sindrome da Cuore Spezzato avra' il suo posto nei libri di medicina come malattia legalmente riconosciuta e compensata dalle casse dello stato e i debiti di Cristina con il pasticciere saranno ripagati...

Che poi si sente nello stomaco...la Broken Stomach Band non suona bene pero':-)))

Roberto

Copia per conoscenza: ufficio Inps di Milano:-).