Concerto di Sogni

La musica e suo uso nella società

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Stampato il: 22/12/2024

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Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: La musica e suo uso nella società
Inserito il: 22/06/2004 10:41:10
Messaggio:

Incoraggiata da Shirin, voglio affrontare l’argomento musica dal punto di vista dell’influenza che ha sulle persone.

Quanto lottare per ottenere che la musica venisse insegnata nella scuola dell'obbligo e ora cancellata nelle scuole medie con un colpo di spugna.

La musica è molto coinvolgente.Con la musica si portano dei messaggi difficili da mandare in altri modi: dall’incitamento alla guerra, magari incoraggiando i compagni e terrorizzando il nemico al suono delle cornamuse, o con il Tamburino, suonando la carica con la tromba,si descrivono epiche gesta,o la più delicata poesia, per arrivare alla preghiera. La musica è la più sublime e la più perfetta delle arti. Con la musica si arriva a tutto.

Proprio a tutto? Purtroppo sì.

Un aspetto che non conoscevo è emerso a proposito dei delitti di Somma Lombardo.

Si tratta di giovani che hanno iniziato le loro esperienze , cercando di studiare e di eseguire la musica Rock, irretiti e intrappolati in sette sataniche.
Dopo il telegiornale delle ore 8.00 su RAI 1 sentii per la prima volta una intervista ad un sacerdote esorcista, che ci parlava anche del pericolo insito nella musica. Alla richiesta di suggerimenti come difendere i propri figli e se stessi rispose: “ Non ascoltate canzoni di cui non comprendete le parole”.

Le televisione private che sono seguite a Milano stanno invitando a raffica sociologi, e sacerdoti esorcisti per parlare dei gravissimi fatti di Somma Lombardo, che hanno avuto inizio intorno a normali gruppi Rock, che tutti abbiamo amato.
I politici, i sociologi e i sacerdoti cominciano a spaventarsi.
Questi ragazzi amavano la musica e sono stati irretiti attraverso la musica.

Viene spesso citato Marilin Manson.
Il sociologo di turno su canale 5, o su Antenna3 ha detto che in Italia le sue canzoni, molte , contengono istigazioni al suicidio e la legge lo vieta , tuttavia negli U.S.A. ha vinto il processo per avere istigato al suicidio.
Da Maurizio Costanzo invece molto più grave è la denuncia di Massimo Introvegni, l'esperto di sette .
Lo studioso asserisce che i giovani scaricano da internet brani musicali che appartengono al culto di satana. Ne è stato trasmesso un frammento, se mai esiste satana, è là pronto a dimostrare che esiste.
Introvegni ha parlato di istigazione ad uccidere, a suicidarsi,da parte di Marilin Manson e ha chiesto con forza, supportato dagli esorcisti e dai sociologi presenti, il divieto di diffondere anche semplicemente i suoi brani.
A proposito delle musiche scaricate da internet ha invece usato il termine di MUSICHE NAZISATANISTE ( cito esattamente).

Compresi il perchè un cantante lirico, ora in pensione, rifiutava di cantare l'aria di Mefistofele. Il dramma raccontato da Goethe e musicato da Arrigo Boito porta al riscatto finale dell'anima di Faust, che viene accolta in cielo.
Tuttavia questo cantante provava un grande disagio nel cantare l'aria di negazione e di disprezzo dei valori di Mefistofele.
L'aria, detta anche "aria del fischio" inizia con le seguenti parole: "Son lo spirito che nega..."
L'altra opera ottocentesca ispirata alla stessa storia, "Faust" sctitta con grande maestria da Gounod, non è così impressionante e fa parte di un genere musicale diverso.

La musica convince e attira più della parola.
Ecco perché si fa riferimento con i termini :
"incanto", "incantesimo", "incantare","usare il canto" alla musica.
Fin dall'antichità si usa "il canto " e " la musica" per pregare.

Il poeta greco, il mousikos "cantava le sue poesie" in un ambito di una quarta all'incirca
Lo studio dell'antropologia si imbatte continuamente nel riferimento musica-divinità.

***

...prima di proseguire, lascio spazio ai vostri commenti ...

continua

Edited by - Elena Fiorentini on 22/06/2004 13:06:57

Replies:

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 24/06/2004 13:27:56
Messaggio:

---segue---

L'attuale società è poco sensibile alla musica.Forse se ne fa troppo uso e poi si fa indigestione e si perde perfino la capacità di discriminare suoni facili come quelli del temperamento equabile, introdotto nella pratica da J. S. Bach

-Nel tempo a grandissime linee-
poche note sulle prime cose che mi vengono in mente

- Lo studio dell'antropologia si imbatte in tutte le comunità di tipo prei-storico nel riferimento musica-divinità, e sull'uso e il significato degli strumenti musicali, considerati voci degli Dei.

- Durante l'epoca della grande civiltà greca si usavano sfumature di intonazione, le cui regole venivano descritte dai trattatisti greci( matematici).

- L'accordatura della chitarra viene descritta alla perfezione in epoca medioevale dal teorico e filosofo arabo Al Farabi,( IX sec.) che ci dà il numero preciso delle corde di minugia da intrecciare per comporre ogni corda.

-Una delle materie del Trivio e del Quadrivio, che racchiudevano la cultura universale del medioevo, è la Musica che si distingue in
Musica mundana - prodotta dal moto delle stelle
Musica humana - prodotta dal movimento dell'uomo
Musica practica - quella che che siamo abituati a considerare "musica"
***
1)Una mia esperienza
Venni invitata da un ragazzo a collaborare alla scelta di gruppi musicali da inserire in uno spettacolo.
Questo ragazzo, partendo dal jazz, che sentiva da piccolo,ammirava molto i gruppi di cantanti di Gospel e Spiritual.
Sono stata con lui dalle 16.00 alle 20.00 in una chiesa evangelica.
C'erano i battesimi degli adulti.
Sul palcoscenico si apriva una botola che nascondeva una piscina.
Terminato il rito dell'immersione, questi adulti si avvolgevano in un grande accappatoio bianco e raccontavano la loro esperienza.
Mi fece impressione che una dei loro nuovi adepti fosse una persona, vicina di casa, che tutte le domenica sentiva questi canti corali per cinque o sei ore senza sosta.

***

Durante la manifestazione ogni tanto qualcuno si alzava in piedi gridando: Grazie Gesù, Ti voglio bene e altre cose, come nei film americani.
....il gospel song, "canto evangelico" è il genere vocale coltivato dai Negri degli USA degli anni '30, legato al jazz, è la versione urbana della tradizione del canto religioso negro (= negro spiritual)
Le stesse cose ripetute incessantemente per ore con poche varianti, l'ossessione della batteria...ad un certo punto, credo per la prima volta nella mia vita, mi sentii stretta in una morsa, no, non era mal di testa dovuto al rumore e all'ambiente chiuso, che era ben areato,era la forza dell'ossessione del ritmo;non ho mai fatto uso di droghe,ma penso che fosse un fenomeno simile,
impressionante,perchè fisicamente stavo bene,era il cervello,
irretito in una ragnatela, in una convinzione contro la mia volontà... mi scossi, ho un carattere e un cervello "forte", per fortuna.
In sostanza, presa in dosi accettabili è musica piacevole, che non ha lo scopo di condurre al male.
Si può anche aggiungere che seguire le manifestazioni musicali del genere non fanno abbandonare la propria religione.
Tuttavia questo ragazzo, che all'epoca aveva 19 anni e che aveva un padre spirituale, un missionario del PIME di Milano, amando questo tipo di musica,mi confidò che si sentiva molto attratto dagli evangelici e che forse avrebbe abbandonato il cattolicesimo.

2)L'ascolto della musica nazi-satanista
Ebbi paura di quelle poche note trasmesse a mo' di esempio, ebbi orrore....schifo...una musica mai udita, formata da un groviglio indecifrabile di ritmi su cui galleggiava come una ragnatela una brutta melodia composta da poche note, accordate su frequenze non riconducibili a nulla che avessi mai udito prima,non secondo il sistema del "Temperamento equabile" o anche ad altri sistemi , che conosco, molto piu vicini a noi, anche se di popoli e regioni a noi assai lontani.
3) L'ARTE

L'ARTE è sempre riconoscibile, e se non è arte, potrebbe andarci assai vicino, mirando al BELLO al BUONO e al VERO, come mi disse un giorno uno dei nostri lettori.
.....
Però gli Italiani non hanno bisogno dello studio della musica.Pussa via,la musica a scuola, poi, si sa...gli Italiani sono furbetti e son capaci di far la barba anche al diavolo...

Elena

F I N E

Edited by - Elena Fiorentini on 24/06/2004 15:53:05

Topic author: Sarah
Replied on: 28/06/2004 14:55:38
Messaggio:

probabilmente risulterò obsoleta,oltrechè ignorante, ma queste espressioni di suoni possiamo definirle proprio musica o non piuttosto cacofonia? Un uso ossessivo, compulsivo,distorto dei suoni è davvero musica?
Non so. Ho in mente Brahms, la grandiosa cupezza beethoveniana,la levità giocosa di Wolfi,i canti cadenzati e tristi degli alpini nelle pianure di Russia,le proteste delle mondine,dei lavoratori sfruttati.L'ultima impressione è di ieri:Silvano mi cinge la vita nella saletta della "casera" e, rosso di allegria e di timidezza, mi guida sulle note di "cimitero di rose".
Bambini con molti giochi, computer, telefoni.
Senza qualcuno che insegni le melodie, molto poveri.Senza radici.Più deboli alle ragnatele sataniche degli sradicati.
Una triste italietta furbetta questa. Dove peraltro impazzano le suonerie dei cellulari.
Proviamo a immaginarci il passo della Pantera Rosa senza l'aria di Henry Mancini.

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