Autore Tema: Amorina
Oggetto: EPPURE
Inserito il: 30/09/2004 12:33:00
Messaggio:

Le zone mute dell'esistenza
sono vicoli ciechi
stretti da mura e balconcini
panni stesi radio lontane
musica vecchia/
sgabuzzini con gli stracci
Ci si fa l'abitudine come al dormire
se si dorme
o si va via di soppiatto
se non si crede pių.
Le zone mute dell'esistenza
sono incidenti di percorso
cambiano il senso delle cose
stendono lenzuola sulla testa
per non ritrovarsi nudi a singhiozzare
Le zone mute dell'esistenza
sono cancrene da amputare
un colpo secco /costringendosi al sorriso/
e la mano in un'altra /per saltare il muro/
faticando a ritrovarsi
stringendo gli occhi ormai incolori
Eppure

senza quelle putride piaghe marcescenti
morte mute cieche zone lontane asfissianti
senza respiro nč aria dove attingerlo
eppure..

Non ti amerei cosė da tremare anche al guardarti
uscita dal bozzolo
spalancando occhi profondi e bruni
No, non ti amerei cosė

29 settembre 2004