In fretta vanno via
delle giornate senza fine
silenzi che familiarità
e lasciano una scia
le frasi da bambina
che tornano ma chi le ascolterà
e dalle macchine per noi
i complimenti dei play boy
ma non li sentiamo più
se c'e' chi non ce li fa più
cambia il vento ma noi no
e se ci confondiamo un po'
e' per la voglia di capire
chi non riesce più a parlare
ancora con noi

Siamo così
dolcemente complicate
sempre più emozionate delicate
ma potrai trovarci ancora qui
nelle sere tempestose
portaci delle rose
nuove cose
e ti diremo ancora un altro sì
è difficile spiegare
certe giornate amare
lascia stare
tanto ci potrai trovare qui
con le nostre notti bianche
ma non saremo stanche
neanche quando
ti diremo ancora un altro sì.

Un sorriso, Titty

Edited by - detective Hayes on 07/11/2004 16:20:41

Replies:

Topic author: ophelja
Replied on: 07/11/2004 18:42:57
Messaggio:

(per la serie:"C'è una delatrice tra di noi")

Ophelja

Topic author: Admin
Replied on: 07/11/2004 19:15:08
Messaggio:

Det.Hayes o Ophelja.. visto che tanto qualcuno ha fatto la spia che ne pensereste di spiegare all'altra meta' della mela ogni singola riga, ogni piu' piccola sfumatura, ogni consiglio saggio ed utile per rendere questa poesia una lezione di vita degna della famosa "teorema" ?
Dai.. potete farlo, ne avete facoltà.
Concertodisogni

NB
Più che facoltà obbligo.. visto che senza una recensione ed una analisi testuale non possiamo tenere questi testi visibili.. quindi su su ..

Topic author: detective Hayes
Replied on: 07/11/2004 19:52:41
Messaggio:

Premesso che non sono assolutamente all'altezza del compito... posso provare ad analizzare il testo e interpretarlo, in quanto persona informata dei fatti... ops... parlo come un poliziotto, eh?
Comunque, posso interpretare la canzone in quanto donna...

Iniziamo...

Ci fanno compagnia
certe lettere d'amore
parole che restano con noi

Le lettere d'amore come le parole, frasi scritte o dette, restano nel nostro cuore per sempre... e nulla al mondo potrà mai cancellarle, anche se rappresentano un momento di dolore vissuto e ormai passato.

e non andiamo via
ma nascondiamo del dolore
che scivola lo sentiamo poi

Nascondere dentro il dolore è una prerogativa di molte donne, le più sensibili, ovviamente... anche se questo non è un "teorema" assoluto!

abbiamo troppa fantasia
e se diciamo una bugia
è una mancata verità

Su questo avrei da discutere per un paio di giorni... ininterrottamente. Una bugia è mancanza di verità, su questo non ci sono dubbi... sulla fantasia... beh... c'è chi è brava e chi no... ma ci sono anche uomini molto bravi a inventar bugie!

che prima o poi succederà

In altre parole, ce le tiriamo dietro i problemi, perchè inevitabilmente una bugia provoca problemi e un problema alimenta altre bugie!!!

cambia il vento ma noi no
e se ci trasformiamo un po'
è per la voglia di piacere
a chi c'è già o potrà arrivare
a stare con noi

Pare che qualcun'altro la pensasse diversamente... dicendo che la donna è mobile qual piuma al vento... chissà se sia vero! Ma per quanto riguarda la voglia di piacere agli altri... beh, questa è l'assoluta verità.

Siamo così
è difficile spiegare

Siamo donne... tutto qua!

certe giornate amare
lascia stare
tanto ci potrai trovare qui

... al nostro posto... il posto che ci siamo conquistate! O che cerchiamo di conquistarci.

con le nostre notti bianche
ma non saremo stanche
neanche quando
ti diremo ancora un altro sì.

Mal di testa permettendo!!!

In fretta vanno via
delle giornate senza fine

Anche se poi torneranno... purtroppo... e saranno ancora più lunghe... e sono quelle giornate in cui pensi... che ci faccio ancora qui? Non capita mai a nessuno? A me capita spesso!

silenzi che familiarità
e lasciano una scia
le frasi da bambina
che tornano ma chi le ascolterà

Il silenzio... ormai siamo abiutate al silenzio... a stare in silenzio... a non parlare tanto, spesso, a che serve parlare?

e dalle macchine per noi
i complimenti dei play boy
ma non li sentiamo più
se c'e' chi non ce li fa più

E quando ci sono i commenti... fanno più male... perchè non si riferiscono al modo di essere, ma al modo in cui appariamo... Il modo di essere, il nostro modo di essere, nessuno riesce a vederlo, a capirlo.

cambia il vento ma noi no
e se ci confondiamo un po'
e' per la voglia di capire
chi non riesce più a parlare
ancora con noi

E non muore mai il desiderio di capire gli altri... prima ancora di capire noi stesse.

Siamo così
dolcemente complicate
sempre più emozionate delicate

Siamo così... siamo donne... complicate... emozionate... ma pur sempre donne. E ci siamo sempre! Per fortuna!!!!

...

Un pò ridendo, un pò scherzando, un pò facendo la persona seria in questo mio post... lascio la parola a qualcuno più competente... sapendo che, in fondo, questa non è l'assoluta realtà... non tutte le donne sono così, come non tutti gli uomini sono insensibili.
Ormai, con la parità dei sessi, ci dividiamo equamente momenti di sensibilità e momenti di insensibilità.
Per il resto... sopravviviamo!

Un sorriso, Titty

Edited by - detective Hayes on 07/11/2004 19:57:41

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 07/11/2004 21:01:27
Messaggio:

....e...n-no, no, no, cara Titty, non ci sto...
ne sei capace, esattamente come tutti i poeti di concerto , di parlare delle "poesie delle canzoni" perciò aspettati un nuovo ingrato e faticoso, questo sì, compito.
Sta venendo il momento di parlare anche della "musica". Anzitutto gli strumenti.
In un post O'Hara aveva citato il saxofono come strumento predominante e affascinante in una canzone, ascoltiamo anche gli strumenti, ascoltaimo tutto ciò che viene detto.

E lo stile? In che tipo di stile siamo?
In moderato-rock, 4/4, in stile "ballad", in ritmo di valzer 3/4 lento, cioè in tre tempi e non in unno come nei valzer scatenati di J. Strauss, oppure di marcette tipo magari cake-walk, mutuato dalla polka europea, o della beguine, presente nel jazz freddo.
Più difficile trovare nelle canzoni moderne ritmi mutuati dal jazz, ma sarà vero?....ascoltiamo e prendiamo appunti...
E le cadenze? Possono essere all'europea, a volte hanno qualche reminiscenza blues... cerchiamo lo stile , contribuisce a fare capire di che cosa si sta parlando.
E poi la musica è strofica oppure ha il ritornello con il da-capo? Io amerei raccappezzarmi su ciò di cui state parlando!!!
Titty, non temere, è molto più facile di quel che sembra, anche se per dirlo ho dovuto usare molte parole e la musica, in fondo è più semplice, basta seguire almeno alcune delle cose a cui ho accennato...
Elena

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