C'era una volta,
in un piccolo villaggio di pescatori, gente che viveva del frutto delle loro reti, un ragazzino di nome Aldo.Aldo aveva 13 anni e capelli riccioli e neri ed un naso impertinente che gli valse, tra gli amici, il nomignolo di pinocchio.
Il suo compito una volta terminato lo studio era raccogliere, con altri ragazzi, le reti usate dai pescatori la notte prima e stenderle per vedere eventuali buchi o maglie che si stavano allentando.
Poi arrivavano le madri che si occupavano di ricucire e rinforzare i punti in cui le reti sembravano cedere.
Le reti quindi venivano raccolte e piegate, in modo da poterle usare per il lancio, e portate nella Casa del Rispetto dove avrebbero aspettato la notte dopo in cui i padri pescatori le avrebbero portate sulle loro barche.
Aldo si era sempre chiesto perche' il posto dove venivano messe le reti si chiamasse Casa del Rispetto ma gli sembrava una domanda troppo stupida e se la teneva per se.
In una notte di Novembre, Aldo si svegliò di soprassalto. Gli era venuto in mente che non aveva spento la lanterna ad olio dentro la Casa del Rispetto. La lanterna ad Olio era un incubo per Aldo, suo nonno non gli diceva altro che "ricordati di spegnere sempre la lanterna"..
Saltò giù dal letto di colpo e sentendo il pavimento freddo sotto di se si paralizzo per un istante.. poi subito dopo si mise i calzoni e il cappotto e gli stivali del nonno e si mise a correre verso il molo.. verso la Casa del Rispetto.
Aveva appena svoltato l'angolo del barbiere che la vide..
Era tutto tranquillo. Con un sospirone, finalmente sollevato continuò a camminare per andare a spegnere la lampada.
Successe di colpo.. vide la luce salire velocemente e poi tutto l'interno illuminarsi sembrava avessero acceso un'altro faro come quello degli scogli di San Luigi..
Cominciò a correre.
Quando era a pochi passi vide anche la porta prendere fuoco.
Si fermò a guardare affascinato inorridito, spaventato, .
Arrivarono altre persone attirate dal bagliore del fuoco e dal fumo che, portato dal vento, era da sempre messaggero di tristezza.
"Ehi Pinocchio.. cosa è successo?"
"..io.. ho dimenticato la lampada accesa...."
Aldo aveva lo sguardo basso, triste... sentiva di aver deluso tutti e sicuramente suo padre si sarebbe arrabbiato con lui.. e figuriamoci il nonno.
Mentre era perso nei suoi pensieri, seduto per terra tirando calci ai ciottoli sul molo, sentì una mano appoggiarsi sulla sua testa.. conosceva quella mano.. dura, nodosa e forte.
"Nonno... mi dispiace"
"lo so. Non pensarci.. te lo dicevo sempre di stare attento perchè era successo anche a me quando avevo la tua età.."
"la Casa del Rispetto ha una sua logica, brucia e rinasce sempre nello stesso punto, trova sempre il suo modo di insegnarti qualcosa, forse ora voleva dirti che è il momento di avere attenzione, di diventare grande."
"Su.. vai a cercare tre alberi nel bosco e chiedigli se vogliono diventare la prossima Casa del Rispetto.."
Aldo si alzò, confuso.. salutò con un cenno il nonno e si avviò verso il bosco.
Pensava alle parole del nonno.. alla domanda che non aveva mai avuto il coraggio di chiedere e..
Sorrise.