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IL RE E' NUDO Inserita da lucia guazzoni 11/05/2004
12:25:39
IL RE E’ NUDO


Narra una favola antica di un Re che, circuito da dei lestofanti, si lasciò convincere ad acquistare ed indossare un meraviglioso vestito fatto di…. niente! Mentre il lavoro di sartoria proseguiva, il povero Re a volte si sentiva in dubbio, ma intorno a lui erano tutti così entusiasti e convinti che si convinse anche lui. E così, quando l’abito fu pronto, il Re sfilò con la sua corte per le vie della città, completamente nudo. Ma nessuno aveva il coraggio di dire niente o perché non osava far sentire la sua voce dissenziente (e chi sono io per uscire dal coro?); o perché si sentiva troppo ignorante e quindi, se un Re fa così, saprà ben lui il perché; o perché, semplicemente, non gliene poteva importare di meno di cos...

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Segmenti Inserita da Roberto Mahlab 10/05/2004
16:46:14

Il cielo era screziato di neri e grigi a rilievi successivi, come segmenti dipinti dal pennello di un pittore.
L'autobus si arresto' al capolinea e l'autista osservo' salire sul mezzo un uomo carico di una borsa che appariva pesante e che appoggiava su ogni singolo scalino per riprendere fiato. Lo vide cercare nel portafoglio un biglietto, l'uomo lo timbro' nella macchinetta e poi si sedette nel posto proprio dietro al guidatore, tolse dalla borsa un libro con un titolo di vicenda gialla, dalla copertina disegnata in tre colori luminescenti e si immerse nella lettura :
"Era il quarto delitto registrato durante la settimana, Anna era stan...

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Secondo novecento Inserita da luisa camponesco 08/05/2004
16:20:16

Secondo novecento

La storia di una città, durante il periodo della guerra, è simile alla storia di altre città, così come le vicende degli uomini che ne furono i protagonisti. Fu durissimo quell’inverno 1944/45 a Brescia sotto i bombardamenti. Nella casa di Ernesto e Maria la vita continuava, le figlie si erano quasi tutte sposate ed erano nate le prime due nipotine. Ma la città viveva ore drammatiche, in piazza della Vittoria, in stile ventennio, si trovava il Ministero di Grazia e Giustizia della Repubblica di Salò (attualmente Palazzo delle Poste) tristemente famoso ...

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"CARA MAMMA" Inserita da Grazia 08/05/2004
15:41:03


“CARA MAMMA”

Cara mamma,
tanti anni sono passati,
e i tuoi capelli
si sono imbiancati.

Ora sono una donna
E una mamma,
ma sono sempre
la tua bambina,
che ti chiamava
“mammina”.

Quante stagioni,
gioie e dolori,
gli anni sono volati,
ma i ricordi non
sono svaniti.

L’affetto, l’amore,
sono ancora qui,
tra il grigio dei
tuoi capelli e lo
scandire delle ore,
dei giorni e degli anni.

Sei l’unico porto sicuro,
in cui approdare,
dal naufragio
della mia vita.

A volte,
non ci comprendiamo,
ma, comunque,
ci amiamo.

“Essere mamma
È il mestiere
Più difficile
Che ci sia”.

Solo ora
Lo comprendo
E lo app...

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When will you leave? Inserita da Rebecca Neale 06/05/2004
19:15:19
When will you leave?


When should you leave, when should you go,
In spring, summer, autumn or snow?
When you hear the crow cry,
When you feel the truth start to die?

Is it when the sun slowly sets,
Or is it when you’ve paid your debts?
Can you feel your heart beat,
Or merely the urging of your feet?

Here and now becomes tomorrow,
Is that right for you to go?
Does the green grass call you,
Ever think about pastures new?

Bravery to say goodbye,
Or should secrets be left to lie?
The past touches today,
Is it time for someone to pay?



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L'uomo e il ragno Inserita da Roberto Mahlab 01/05/2004
14:40:28

Un bel giorno di inizio della primavera, spostammo il computer su un tavolo che dava sulla grande vetrata dell'ufficio, la veduta sugli alberi che poco a poco aprivano i germogli sui rami e lo schiudersi delle foglie, le gocce di pioggia nelle giornate nuvolose, la grande strada colma di traffico nelle ore di punta e cosi' silenziosa nel resto della giornata, un panorama che si modificava di continuo e che colorava sia i momenti di pausa che quelli in cui era necessario spostare gli occhi sullo schermo. E di sera era bello osservare l'oscurita' della notte appena rischiarata dai lampioni oppure la luna nella vasta apertura del cielo o i pu...

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Where have all the chamois gone Inserita da Roberto Mahlab 26/04/2004
17:35:53

"Ormai l'inverno è finito", in letteratura e nelle trame dei film, una frase del genere apre un orizzonte di luminoso futuro per i protagonisti che finalmente si lasciano alle spalle le gelide lame delle tragedie delle vita.
Se però pronunciate la medesima frase rivolti ad uno sciatore, vedrete spegnersi in lui quell'orizzonte di luminoso futuro iniziato il dicembre precedente.

In cerca di un passato così recente e nostalgicamente amato, sabato sono salito sul ghiacciaio del Corvatsch, a St Moritz, per l'ultima sciata della stagione. Il sole, beffardo, pareva concentrarsi sulla neve rimasta sulla pista, fondendola già prima di mezzogiorno...

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Evocazione Inserita da Giorgio Israel 25/04/2004
13:23:07
EVOCAZIONE

Nel convento di S. Antonio in Via Merulana, Roma, Aprile 1944

Nella corrente lontana dei ricordi, la scomparsa di quelle persone che cristallizzarono intorno a sé un largo ciclo di esperienze sentimentali e spirituali, segna una frana profonda che divide il passato in isole di ricordi al centro delle quali emerge una di quelle figure. Intorno a queste isole si forma un vuoto incolmabile che le tiene separate le une dalle altre. Nessuno sforzo della fantasia spinto dal più accorato desiderio, riesce a eliminare questa irriducibile soluzione di continuità e questi singoli episodi della nostra storia personale si ripresentano og...

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A routine day in Iraq Inserita da Iraq the model 24/04/2004
22:44:36
21 April 2004
A routine day in Iraq.

Today is a special day for me, it's my birthday I woke up early, had many things to arrange, it was a lovely sunny day. One should enjoy looking at April flowers and not stay at home at all, and I will celebrate it just as I should.

Then I heard the news; tens of people killed in terrorist attacks in Basra with many children among them. Omar, my brother, is still in Basra, and we were very worried and didn’t rest until we called a friend there to have some information about the attacks. We still haven’t heard from him, but that's because he doesn't have a telephone or access to the internet in the small town where he works, and we know that he doesn’t usually go downtown at such times.

This is ...

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GRIZZLY Inserita da luisa camponesco 24/04/2004
20:29:39

Grizzly

Maureen Mackenzie laureata a pieni voti ad Harvard, esperta in fauna selvatica, seguiva lo stretto sentiero che da Waterton Lakes saliva al vasto pianoro. Ai confini fra il Montana e la regione d’Alberta, quello era uno dei parchi nazionali più affascinanti, per la ricchezza della vegetazione e della fauna, percorso, da miriadi di corsi d’acqua popolati da trote. Si fermò un attimo per controllare il numero di fotogrammi rimasti. In lontananza un gruppo di cervi brucava tranquillamente, scattò alcune foto, e annotò sul suo taccuino il numero delle femmine e dei piccoli, poi riprese il cammino. Non e...

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Un'avventura dai Vigili del Fuoco Inserita da Paolo Talanca 19/04/2004
23:47:39
I fatti riportati in questo racconto sono realmente accaduti e li ho vissuti in prima persona. Rispetto alla realtà dei fatti il mio racconto diverge unicamente per i nomi (in codice o meno) di persone o luoghi.

Quando l'impiegata dell'ufficio personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Pescara mi chiese di scegliere se rimanere libero a Pasqua o a Pasquetta, scelsi, senza indugio, il turno che permetteva la mia gita fuori porta con gli amici e la mia ragazza. Non è per una laica non curanza nei confronti della più importanza festa cattolica, quanto per pura voglia di divertirmi e per via del fatto che a Pasqua dentro la caserma non si lavora.
Non stavo lavorando, infatti, alle 11 di quel mattino uggioso dell'undici aprile. Ni...

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Virus inviato da falsa email di concertodisogni Inserita da Admin 19/04/2004
01:21:34
I soliti che si divertono a propagare virus usando le email apparentemente di siti di successo hanno voluto colpire anche noi.

Potrebbe arrivarvi una mail da indirizzi firmati concertodisogni.it dove in inglese vi chiedono di installare un certo programma con una password.. E' un virus vi preghiamo di cancellare il messaggio e mandare una mail a tamburo@concertodisogni.it per segnalarci se vi è accaduto.

Grazie a tutti,
concertodisogni


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L'ombra del Drago Inserita da luisa camponesco 18/04/2004
13:26:04

Fu Lin, con le mani congiunte inchinò lievemente il capo dinnanzi al piccolo stupa sotto il quale era sepolto il suo maestro Yan Bai Uan, colui che lo aveva cresciuto e gli aveva insegnato tutto quello che sapeva, tutte le conoscenze acquisite. Dopo aver dato l’ultimo saluto, attraversò la Piccola Foresta per dirigersi alla montagna Song, i capelli erano leggermente ingrigiti ma il corpo ancora elastico e robusto. Il monastero, con le sue muraglie color porpora si ergeva ai piedi della montagna, dove l’aveva fondato il santo monaco Damo. Ricordava, con quella sorta di tranquilla pacatezza, il giorno in cui vi era giunto.

Era e...

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Atlantide Inserita da luisa camponesco 10/04/2004
15:06:43

- Che gli dei ti siano propizi, mio re – il gran sacerdote del Tempio del Sole Nascente salutò così il sovrano
- Dimmi Zarok cosa dicono oggi gli oracoli? – re Malek avvolto in vesti dorate si sedette su di uno scranno e mentre aspettava il responso del sacerdote si lisciò la fluente barba.
Il Tempio era situato su di un’altura e dominava tutta l’isola, il paesaggio era, a dir poco incantevole. Dalle vaste terrazze adibite a coltivazioni, ai giardini pensili il regno di Atlantide si estendeva per un’ampiezza di circa 700 km quadrati ed era attraversato da un fiume che nasceva da un monte centrale, si snodava come un nastro azz...

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A cosa servono i fiori Inserita da ophelja 09/04/2004
11:12:46





Il vento caldo di primavera li aveva fatti dischiudere e il giardino era tutto un tripudio di colori : rose gialle, rosse, rosa, bianche, gerbere dai colori decisi, arancione, giallo, giacinti blu, fresie bianche e lilla.

“A cosa servono i fiori?” pensava l’uomo mentre attendeva al giornaliero compito di bagnare le aiuole.

“Solo fresie e rose, e mi raccomando, solo bianche” ordinò la donna. “Il matrimonio di mia figlia deve essere come ai vecchi tempi. Abito bianco, fiori ...

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