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Notizie | Cerca Notizia | |||||
Finalmente! | Inserita da ophelja | 07/06/2006 23:41:48 |
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"Tremate, tremate, zanzare avvampirate" La notizia è di quelle che ti riconciliano con le sere estive in giardino, che ti fanno godere una bella passeggiata al lago, che ti fanno finalmente dormire anche con la luce accesa e le finestre aperte di notte... Ebbene sì: presto in commercio il vestito antizanzare Ora i primi indumenti ad uso civile pretrattati con la permetrina sono in pro... |
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IL PRIMO SCRITTO UMANO | Inserita da zanin roberto | 29/05/2006 21:22:38 |
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IL PRIMO SCRITTO UMANO Prima della parola scritta, prima di ogni alfabeto, prima di ogni lettera, prima di ogni disegno, c'erano solo semplici segni, impronte, macchie, giochi di colore, graffi, incisioni senza senso. |
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I brividi di concerto/"Ultime notizie" | Inserita da Roberto Mahlab | 29/05/2006 15:23:12 |
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Può apparire paradossale, ma a volte non riusciamo a scorgere una realtà non perchè troppo oscura, ma perchè troppo illuminata. I telescopi che dal pianeta Terra scrutano l'universo per scoprire forme di vita su altri pianeti, ci trasmettono immagini di costellazioni talmente luminose da non permetterci neppure di distinguere quanti sono i corpi celesti che le compongono. E pensate che lo stesso problema si pone, forse, a osservatori extraterrestri che sondano la via lattea alla ricerca di un pianeta abitato : la nostra Terra non risalterebbe perchè circondata da miriadi di altri corpi luminosi. E' il caso di osservare che gli scienzia... |
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Slot machine | Inserita da luisa camponesco | 22/05/2006 18:44:01 |
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Circondata dal deserto di Mohave, la città appariva piatta ed incolore, Pamela fermò la sua vecchia cabriolet a lato della strada, si accese una sigaretta, non avrebbe dovuto fumare, ma, in quel momento, le sembrava la cosa migliore prima di affrontare un’altra notte a servire ai tavoli del Casinò. Il sole, al tramonto, creava riflessi rossi ovunque. La prima volta che li aveva visti era rimasta estasiata, ma questo era successo molti anni prima, forse in una vita precedente. Da allora molte cose erano accadute, Si appoggiò allo schienale e fissò le striature bianche e rosa c... |
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L'imprevisto | Inserita da Roberto Mahlab | 16/05/2006 14:40:34 |
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Osservavo da lontano il tram che stava per partire dal capolinea, il borsone era pesante e non avevo nessuna voglia di mettermi a correre per riuscire a prendere il mezzo, anzi, rallentai apposta, mi rendevo conto ironicamente di comprendere il significato del termine "fatalismo", avrei atteso il prossimo. Non sarebbe stato tempo perduto, ma tempo deliziosamente prezioso, mi appoggiai alla balaustra di metallo e trassi dal borsone un libro, era un giallo di Agatha Christie, "Assassinio sul Nilo" si intitolava. Sospirai di piacere, sperai che il tram successivo tardasse e mi immersi nella lettura. Il cielo mutò colore, le ombre della sera sostituirono le ultime luci del pomeriggio, la piazza era quasi deserta, un alito di aria rinfrescav... |
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Flup e l’orso | Inserita da Cri | 15/05/2006 10:05:31 |
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Al di là di tutti i monti e di tutti i mari esisteva una terra misteriosa in cui viveva il grande popolo dei Tartt. Altissime conifere delimitavano con la loro maestosa imponenza un vasto territorio in cui sorgeva una città di incredibile bellezza: Falin. Alti palazzi colore del cielo, giardini fioriti di mille colori, strade sinuose come fiumi. Dovunque aleggiava il silenzio della pace ed il suono dell’armonia. Ognuno svolgeva i propri compiti con letizia e la serenità era nel cuore di tutti. I Tartt erano pacifici, ma nel loro passato c’erano state guerre e distruzioni. Un ricordo che si tramandava di padre in figlio per non dimenticare e preservare così la tranquillità raggiunta. Erano passati tanti anni dall’ultimo con... |
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Effetti speciali | Inserita da luisa camponesco | 15/05/2006 09:36:21 |
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L'IMPERO DI LUCE | Inserita da zanin roberto | 13/05/2006 10:48:27 |
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L'IMPERO DI LUCE
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Anche la Monotonia resta incinta | Inserita da Cleonice Parisi | 12/05/2006 10:15:39 |
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Queste si che sono domande essenziali? Riproviamo… Quando in una vita apparentemente Monotona nasce il sole della Dignità? Direi meglio
Monotonia era incinta, una gravidanza mal sopportata la sua, erano ormai cinque mesi che quel seme non voluto le si era impiantato in grembo. La donna non gustava più nulla della sua vita, ogni giorno era identico al precedente e alla vista del domani, il suo cuore non fremeva neanche più. Quante volte si era chiesta che senso avesse quella vita priva di ogni emozione, e la risposta era sempre la stessa: la sua vita non aveva alcun senso. I mesi trascorsero, t... |
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IL VECCHIO OLMO PARLANTE | Inserita da zanin roberto | 07/05/2006 18:47:41 |
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IL VECCHIO OLMO PARLANTE Il pomeriggio di quel maggio cosi fresco, stava iniziando senza particolari traumi,nella via principale le auto scorrevano pigre, pochi passanti animavano il borgo e le acque limpide e placide scorrevano nella Roggia che attraversava il centro. |
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Lungo il fiume | Inserita da luisa camponesco | 05/05/2006 15:26:46 |
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Lo ricordava così, da sempre, fin da quando era fanciullo, il fiume che scorreva con un ritmo antico, passando sotto il ponte gorgogliando. |
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Ultime istruzioni | Inserita da Renato Attolini | 01/05/2006 10:52:29 |
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La voce calda e profonda gli stava parlando da parecchio tempo. Immerso in quell’ambiente completamente oscuro lui non riusciva minimamente ad intravedere il suo interlocutore e pertanto sentiva crescere vieppiù quel senso di soggezione che lo aveva attanagliato fin di primi momenti in cui aveva cominciato ad ascoltarlo. Intuiva sia dal tono, fermo e deciso oltre ogni umana immaginazione, che dal contenuto del discorso che gli stava impartendo, che a lui non era concessa la benché minima replica. “Ricapitoliamo” gli disse ancora la voce. “Tu stai per cominciare quest’importante missione. Sarai catapultato in un mondo che, credimi, non è facile illustrare, neanche per me. All’inizio sarai attorniato da pe... |
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NUOVA FABULA ATELLANA | Inserita da Domenico De Ferraro | 30/04/2006 08:09:49 |
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NUOVA FABULA ATELLANA ATTO UNICO PERSONAE Peppe Pappus : Il vecchio avaro lussurioso da raggirare. Bruno Bucco : ghiottone vanaglorioso maleducato servo. Dario Dossenus: Il gobbo astuto perfido imbroglione. Mario Maccus: lo sciocco il balordo. Scena prima nel vecchio centro storico di Napoli Peppe Pappus: Mi giro e mi rigiro nel letto non riesco a pigliare |
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Il fratello dello sposo | Inserita da July | 29/04/2006 12:30:06 |
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Il fratello dello sposo Grace si voltò facendo perno sul pomello del letto, con la mano diafana ed il minuto polso orlato da un bracciale d’oro bianco, e nel volteggiare osservò, riflessa nello specchio, l’immagine del suo corpo racchiuso come un bocciolo dentro l’abito da sposa color avorio. Era un vestito elaborato nelle fattezze, spumoso, aveva avuto da dire sua sorella: il corpino di perle ed organza, minuziosamente lavorato, faceva da preludio ad una voluminosa gonna in raso che terminava in uno strascico lungo circa un metro, dagli orli ondulati; mancava in quel momento solo il velo, che Grace non voleva provare senza che prima la parrucchiera le avesse sistemato i capelli. Ma gia lo immaginava, rimirandosi con fa... |
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Il fuoco verde | Inserita da Mercedes | 21/04/2006 08:37:19 |
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Quella mattina avrebbe dovuto portare a Livia le cose da mettere sulla bancarella per il mercatino che avevano. Era stata un’idea dell’amica, ed era veramente valida perché serviva a svuotare la casa delle cose che non si adoperavano e non servivano più, ma toppo buone per essere buttate via. Si affrettò e buttò alla rinfusa nella piccola valigia dei vestitini molto carini, ma ormai piccoli e passati di moda, una sacchetta dove aveva messo oggetti di bigiotteria e anelli fantasia, ma d’argento…..afferrò la valigia e corse fuoti. L’amica l’aspettava al portone, gettò la valigia sul sedile posteriore dell’utilitaria e sedette, tirò un sospiro di sollievo, si ... |
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